Riabilitazione con Telepresenza Immersiva Virtuale
Pubblicato il 07/03/2017 - Aggiornato il 05/03/2019
La Realtà Virtuale, e in particolare la Telepresenza Immersiva Virtuale (TIV), offre un approccio innovativo per supportare il recupero funzionale delle abilità nei pazienti affetti da disturbi cognitivi nelle fasi iniziali, disturbi motori quali ictus o malattia di Parkinson, disturbi psicologici come ansia, fobie o stress.
Questa metodica consiste nell’esecuzione di programmi virtuali finalizzati a promuovere l’esercizio delle funzioni compromesse al fine di gestire, superare, ridurre o compensare i deficit. I programmi di riabilitazione TIV si basano sull’esecuzione di attività con livelli di difficoltà graduabili all’interno di un dispositivo immersivo (CAVE) che simula in modo estremamente realistico e interattivo situazioni e contesti di vita quotidiana.
COME SI SVOLGE LA RIABILITAZIONE CON LA REALTÀ VIRTUALE?
Il trattamento riabilitativo mediante realtà virtuale consiste in sedute individuali di circa 45-60 minuti ciascuna, condotte da un terapista occupazionale o da un fisioterapista o da uno psicologo durante le quali il paziente, insieme al terapeuta, si muove e svolge semplici compiti e attività della vita quotidiana.
Nel CAVE vengono riprodotti su tre schermi e sul pavimento ambienti domestici ed esterni generati dal computer e con i quali il paziente può interagire utilizzando un joystick. Il paziente indossa dei particolari occhiali simili a quelli utilizzati per la visione tridimensionale (3D) al cinema o alla televisione e gli vengono inoltre applicati sensori di posizione che rilevano i suoi movimenti per trasmetterli al computer.
Tale approccio consente al paziente di sperimentarsi con successo negli esercizi e sviluppare gradi crescenti di autonomia, ulteriormente supportati dalla costante supervisione del terapeuta.La metodica utilizzata dai nostri terapeuti ha riscontri nella letteratura scientifica internazionale e si avvale di esperti di chiara fama nel campo.
PER QUALI SCOPI VIENE APPLICATA
Il CAVE è utilizzato nell’ambito di un progetto riabilitativo individuale. Lo scopo è quello di migliorare le capacità motorie e/o cognitive e lo svolgimento delle attività della vita quotidiana. Il trattamento permette la riabilitazione di molteplici domini cognitivi e motori ed è personalizzato sulla base delle specifiche caratteristiche di ogni paziente.
VANTAGGI RISPETTO ALLE TECNICHE TRADIZIONALI DI RIABILITAZIONE
I principali vantaggi della riabilitazione TIV rispetto alle tecniche tradizionali sono:
- la possibilità di situare l’esercizio riabilitativo in un ambiente che riproduce le caratteristiche degli ambienti di vita;
- la stimolazione multisensoriale;
- l’opportunità di adattare la difficoltà degli esercizi in modo dinamico rispetto alle abilità acquisite dal paziente;
- il monitoraggio sistematico degli indicatori di performance durante l’esercizio riabilitativo.
COME ACCEDERE AL SERVIZIO
Questo servizio è attualmente disponibile per i pazienti interni (ricoverati e in ciclo MAC) presso l'Istituto Auxologico Italiano.
E' stato attivato anche per i pazienti non degenti, in forma ambulatoriale presso l'Ospedale San Luca (sede via Mosè Bianchi).
L'accesso avviene previa "visita specialistica con equipe cave", visita che verrà effettuata da un fisiatra, da un geriatra o da un neurologo.
Il percorso prevede:
- 1 colloquio psicologico preliminare con Test Neuropsicologici (60 min)
- da 8 a 10 sedute di realtà virtuale (60 min) per 2 volte a settimana
- 1 colloquio psicologico finale con Test Neuropsicologici (60 min) ed emissione del referto
PER PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel 02 61911. 8439
dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 15.00
cave@auxologico.it