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Pubblicato il 13/02/2017 - Aggiornato il 07/12/2024

Prof. Gianlorenzo Dionigi

Direttore U.O. Chirurgia Generale - Auxologico Capitanio

Direttore Centro Day Surgery

COS'È LA CHIRURGIA DI RIMOZIONE DELLE LESIONI CUTANEE?

La rimozione delle lesioni cutanee è una procedura o un intervento chirurgico per rimuovere le escrescenze sulla pelle, un neo, una verruca. Potresti dover rimuovere una lesione cutanea perché è troppo grande, fastidiosa o scomoda. Oppure potresti dover rimuovere una lesione perché potrebbe essere cancerosa o precancerosa.


TIPI DI LESIONI CUTANEE

Le lesioni cutanee sono aree di pelle che crescono in modo anomalo o hanno un aspetto diverso dalla pelle normale circostante. 

I tipi di lesioni cutanee benigne (non cancerose) includono:

  • nei: piccole escrescenze di colore scuro, che compaiono principalmente durante l'infanzia;
  • dermatofibroma: escrescenze sode, rialzate, marroni, viola o rosse che possono svilupparsi dopo una puntura di insetto o una lesione minore;
  • cheratosi attinica: chiazze ruvide e squamose che si sviluppano nelle aree esposte al sole;
  • cheratosi seborroica: lesioni rialzate grigie, nere o marroni sul corpo o sul cuoio capelluto che sono più comuni con l'età;
  • cheratoacantoma: lesioni a crescita rapida con un nucleo solido e squamoso che si sviluppano normalmente nelle aree esposte al sole come il viso;
  • escrescenze cutanee: piccole escrescenze color carne molto comuni che si formano dove la pelle si piega o viene sfregata;
  • granuloma piogenico: piccoli noduli rosso vivo che spesso si sviluppano dopo una lesione e sanguinano facilmente, quindi vengono spesso rimossi;
  • cisti sebacee: noduli rotondi che possono infettarsi, di dimensioni variabili da pochi millimetri a diversi centimetri;
  • verruche: piccole e ruvide noduli causati dall'infezione del virus del papilloma umano (HPV).

Le cheratosi attiniche possono trasformarsi in un tipo di cancro della pelle noto come carcinoma squamocellulare. Quindi il medico di solito consiglia di rimuoverle. I cheratoacantomi possono sembrare molto simili ai carcinomi squamocellulari, quindi di solito vengono rimossi per escludere questa eventualità.

È importante consultare il medico Dermatologo se si notano nuovi cambiamenti nella pelle, soprattutto se si tratta di un cambiamento nelle dimensioni, nella forma o nel colore di un neo. Il dermatologo è un medico specializzato nell'identificazione e nel trattamento delle condizioni della pelle.


QUANDO RIMUOVERE LE LESIONI CUTANEE

Il medico consiglierà la rimozione se pensa che la lesione cutanea sia o potrebbe diventare cancerosa. Alcune lesioni cutanee benigne (non cancerose) assomigliano molto al cancro della pelle. L'unico modo per esserne certi è far rimuovere la lesione ed esaminarla in laboratorio.

Se la lesione cutanea non presenta segni di cancro, non è necessario rimuoverla. Ma se ti sta causando problemi significativi, ad esempio impigliandosi nei vestiti, potresti preferire farla rimuovere. Potresti anche decidere di voler rimuovere una lesione cutanea se non sei soddisfatto del suo aspetto.  Molte procedure probabilmente lasceranno una cicatrice. Il tuo chirurgo farà del suo meglio per ridurre al minimo la cicatrice, ma potrebbe essere evidente. Ti spiegherà cosa aspettarti prima di iniziare la procedura.


COME VENGONO RIMOSSE LE LESIONI CUTANEE

Il trattamento che ti verrà offerto dipenderà dal tipo di lesione cutanea che hai e dalla sua posizione sul tuo corpo. Il dermatologo o il Chirurgo ti dirà quale metodo funzionerà meglio per te.

Il tuo medico discuterà con te di cosa accadrà prima, durante e dopo la procedura, incluso qualsiasi dolore tu possa provare. Questa è la tua occasione per fare domande in modo da capire cosa accadrà. Una volta che hai capito e acconsentito, ti verrà chiesto di firmare un modulo di consenso.

La maggior parte delle persone è sveglia durante queste procedure. Il medico può somministrare farmaci per intorpidire la zona in modo che non si senta dolore. Il medico può usare punti di sutura per chiudere la ferita. Avrai una cicatrice che sbiadirà con il tempo.

La maggior parte di queste procedure dura circa 10-20 minuti. La maggior parte delle persone può tornare alla propria routine normale lo stesso giorno o il giorno dopo la procedura.

Leggi anche: La Biopsia Cutanea


COME CI SI PREPARA ALLA PROCEDURA?

Queste informazioni ti aiuteranno a capire cosa aspettarti. E ti aiuteranno a prepararti in sicurezza per la tua procedura.

Preparazione alla procedura

  • Se la lesione cutanea viene rimossa in un ospedale o in un centro chirurgico, assicurati di avere qualcuno che ti riaccompagni a casa. L'anestesia e gli antidolorifici renderanno pericoloso guidare o tornare a casa da solo;
  • Comprendi esattamente quale procedura è prevista, insieme ai rischi, ai benefici e alle altre opzioni;
  • Se prendi un medicinale che previene i coaguli di sangue, il tuo medico potrebbe dirti di interromperne l'assunzione prima della procedura. Oppure potrebbe dirti di continuare ad assumerlo. (Questi medicinali includono l'aspirina e altri anticoagulanti.) Assicurati di capire esattamente cosa il tuo medico vuole che tu faccia;
  • Informa il tuo medico di tutti i medicinali e i prodotti naturali per la salute che prendi. Alcuni potrebbero aumentare il rischio di problemi durante la procedura. Il tuo medico ti dirà se dovresti interrompere l'assunzione di uno di questi prima della procedura e quanto presto farlo.

Cosa succede il giorno della procedura?

  • Fai un bagno o una doccia prima di presentarti per la procedura. Non applicare lozioni, profumi, deodoranti o smalto per unghie; 
  • Porta un documento d'identità con foto. 

TRATTAMENTI 

Spesso il medico può rimuovere semplici lesioni cutanee durante una visita di routine. In alcuni casi, il medico può rimuovere la lesione in sala operatoria. Ciò dipende dalle dimensioni e dal tipo di lesione. Il medico può rimuovere una lesione cutanea in molti modi. Questi includono:

  • Escissione completa (biopsia escissionale): questo è il modo standard per rimuovere una lesione in cui c'è la possibilità che possa essere cancerosa. È un tipo di biopsia cutanea, ovvero l'intera lesione cutanea viene tagliata e rimossa. Di solito viene eseguita con un anestetico locale per bloccare qualsiasi dolore. Il tuo medico utilizza una lama chirurgica per rimuovere l'intera lesione, nonché un po' di pelle normale attorno al bordo. Il tuo medico chiuderà la ferita con punti di sutura e la coprirà con una medicazione;
  • Rimozione parziale (biopsia a rasatura): di solito viene utilizzata per escrescenze cutanee e cheratosi seborroiche. La rimozione parziale è una tecnica per "radere" le lesioni che sporgono dalla pelle.Il medico taglia la base della lesione, in modo che sia a livello della pelle circostante. Potresti anche dover ricorrere alla cauterizzazione. Questa utilizza il calore per sigillare la pelle e impedirne il sanguinamento;
  • Trattamento termico (elettrocauterizzazione): l'elettrocauterizzazione può essere utilizzata per rimuovere le escrescenze cutanee. Il medico applica una bobina riscaldata alla base della lesione per rimuoverla. Potresti anche dover ricorrere all'elettrocauterizzazione per fermare il sanguinamento dopo altri tipi di trattamento;
  • Creme e gel: il medico potrebbe prescrivere una crema o un gel per la rimozione delle lesioni cutanee per sbarazzarsi di una verruca o di una cheratosi attinica. Questi contengono medicinali come imiquimod, acido salicilico, 5-fluorouracile o diclofenac. Di solito è necessario applicare la crema o il gel ogni giorno per diverse settimane;
  • Congelamento (crioterapia): potresti avere cheratosi attiniche o seborroiche, verruche o escrescenze cutanee congelate. Il tuo medico applica azoto liquido sulla zona per circa 10 secondi, usando cotone o uno spray. Dopo il trattamento si forma una vescica. Si secca formando una crosta, che cade dopo alcune settimane;
  • Raschiamento (curettage): potresti sottoporti a questo trattamento per cheratosi attiniche o cheratosi seborroiche. Il tuo medico usa un "cucchiaio" di curette per rimuovere delicatamente la lesione. Potresti sottoporti a elettrocauterizzazione (trattamento termico) in seguito, per fermare qualsiasi sanguinamento;
  • Terapia laser: il tuo medico potrebbe raccomandare un trattamento con un laser se hai una verruca, un dermatofibroma o una chiazza di cheratosi attinica sul labbro;
  • Terapia fotodinamica (PDT): il tuo medico potrebbe raccomandare la PDT se hai cheratosi attinica. Il medico applica una crema sulla lesione e poi la illumina con una luce intensa. La luce attiva una sostanza chimica nella crema che distrugge la lesione.

CURE SUCCESSIVE ALLA RIMOZIONE DELLA LESIONE CUTANEA

Di solito puoi tornare a casa non appena ti senti pronto. Il medico o l'infermiere ti daranno qualche consiglio su come prenderti cura della ferita. Potresti avere una data per un appuntamento di controllo e per farti togliere i punti.

Se hai ricevuto un'anestesia locale per rimuovere la lesione cutanea, potrebbero volerci un'ora o due prima che la sensibilità torni. Fai attenzione a non urtare o urtare la zona interessata e non bere bevande calde se è insensibile da qualche parte vicino alla bocca. La ferita potrebbe risultare sensibile e dolorante dopo che l'effetto dell'anestesia è svanito.

Se hai bisogno di alleviare il dolore, puoi assumere antidolorifici da banco come il paracetamolo. Leggi sempre il foglio illustrativo allegato al medicinale e, in caso di domande, chiedi consiglio al farmacista.

Leggi anche: La medicazione della ferita chirurgica


TEMPO DI GUARIGIONE

Se hai subito un intervento chirurgico minore come una biopsia cutanea o un curettage, potrebbero volerci alcune settimane prima che la ferita guarisca. Il tuo medico o infermiere ti dirà quando rimuovere i punti; di solito entro 14 giorni.

Di solito ci vogliono un paio di settimane, ma a volte di più, perché una lesione formi una crosta e cada dopo la crioterapia. La tua pelle potrebbe apparire completamente normale dopo questo, ma se hai la pelle scura, potresti notare che sembra più chiara o più scura. Di solito questo migliora con il tempo.

Dopo la terapia fotodinamica, ci vorranno alcuni giorni prima che si formi una crosta e possono volerci diverse settimane per guarire. A causa del farmaco fotosensibilizzante che hai assunto, devi usare una protezione solare con almeno SPF50 per 48 ore dopo il trattamento.

Se hai un trattamento con una crema come imiquimod o 5-fluorouracile, la zona dovrebbe guarire entro poche settimane dal termine del ciclo di trattamento.

Leggi anche: La convalescenza dopo l'intervento chirurgico


PRENDERSI CURA DELLA FERITA

Il medico o l'infermiere ti daranno consigli specifici in base al tipo di procedura a cui ti sei sottoposto. Potrebbero anche chiederti di:

  • evitare di toccare o grattare la zona interessata, in particolare se hai avuto punti di sutura;
  • mantenere la ferita asciutta fino a 48 ore o fino alla rimozione delle medicazioni, quindi pulire delicatamente ogni giorno;
  • evitare di raccogliere le croste che si formano o di fare qualsiasi cosa che le possa rimuovere accidentalmente;

Se la zona in cui è stata rimossa la lesione cutanea diventa sempre più dolorosa o diventa rossa e dolorante, contatta il medico che ha eseguito la procedura. Potresti avere un'infezione nella ferita e potresti aver bisogno di antibiotici.

Cura e gestione della ferita


EFFETTI COLLATERALI DELLA RIMOZIONE DELLA LESIONE CUTANEA

Gli effetti collaterali sono indesiderati ma per lo più temporanei che potresti avere dopo il trattamento. Gli effetti collaterali esatti dipenderanno dal tipo di trattamento a cui ti sei sottoposto, ma è comune avere un po' di dolore, infiammazione e gonfiore.

Tutte le procedure chirurgiche di rimozione delle lesioni cutanee, tra cui biopsia e curettage, ti lasciano una cicatrice. Quanto sia grande e quanto sia evidente dipende dal tipo di procedura a cui ti sei sottoposto e da quanta pelle è stata rimossa. Il tuo medico ti spiegherà prima del trattamento quali cicatrici aspettarti. La tua cicatrice sarà probabilmente rossa e sollevata all'inizio, ma la maggior parte si rimpicciolisce e sbiadisce notevolmente nel tempo.

Alcuni tipi di creme e gel possono causare infiammazione della pelle. Potresti avere prurito, bruciore, rossore e dolore. Questo è un effetto previsto di questi trattamenti e mostra che la tua pelle sta rispondendo. L'infiammazione si stabilizzerà entro poche settimane dal termine del trattamento.


COMPLICAZIONI DELLA RIMOZIONE DELLE LESIONI CUTANEE

Le complicazioni si verificano quando si verificano problemi durante o dopo la procedura.

L'infezione può svilupparsi dopo molte procedure di rimozione delle lesioni cutanee. L'area interessata può diventare sempre più dolorosa, rossa o dolente e potresti avere una secrezione (pus). Contatta il tuo medico se hai una secrezione perché potresti aver bisogno di antibiotici.

L'intorpidimento può verificarsi dopo la crioterapia se i nervi sulla superficie della pelle sono congelati. Di solito è solo temporaneo ma può durare alcuni mesi.

La tua pelle potrebbe apparire più chiara (ipopigmentazione) o più scura (iperpigmentazione) dopo il trattamento. Ciò può accadere se hai eseguito crioterapia, terapia fotodinamica o, più raramente, dopo il trattamento con alcuni tipi di creme medicate. L'area interessata sarà più soggetta a scottature e dovrai usare una protezione solare per proteggerla.

Potrebbe verificarsi un sanguinamento eccessivo. È normale che la ferita sanguini un po' dopo l'intervento chirurgico, ma occasionalmente può essere più grave. Se ciò accade, il medico può applicare una pressione decisa sulla ferita, iniettare una sostanza che ferma il sanguinamento nella ferita o suturare eventuali vasi sanguigni.

Alcune persone sono inclini a cicatrici rosse o in rilievo insolite (cheloidi). Sono più comuni nelle persone con pelle scura che hanno tra l'adolescenza e i vent'anni. Le cicatrici cheloidi sono più probabili se tu o un tuo parente ne avete avute una in precedenza. A differenza delle normali cicatrici, possono svilupparsi dopo danni cutanei relativamente minori. Sono più comuni sulle spalle, sulla parte superiore del torace, sul collo e sui lobi delle orecchie.

Le cicatrici cheloidi possono essere difficili da trattare, ma il medico può suggerire:

  • fogli o gel di silicone, che possono rendere la cicatrice più sottile e pallida;
  • iniezioni o creme di steroidi;
  • trattamento laser o crioterapia.

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