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Intervento Mini Invasivo per Diastasi dei Retti Addominali

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Visita Chirurgia Generale

Pubblicato il 09/04/2025 - Aggiornato il 16/04/2025

Cos'è la TAPP Laparoscopica e Robotica (R-TAPP): caratteristiche e vantaggi della moderna tecnica chirurgica per la diastasi addominale.

Prof. Gianlorenzo Dionigi

Direttore U.O. Chirurgia Generale, Capitanio Auxologico IRCCS

TAPP Laparoscopica e Robotica (R-TAPP)

La TAPP (Riparazione Transaddominale Preperitoneale Robotica) è una tecnica avanzata disponibile presso Auxologico Capitanio a Milano per il trattamento della diastasi dei retti addominali. Questo intervento può essere eseguito in modalità laparoscopica o robotica (R-TAPP), garantendo una riparazione precisa e meno invasiva.


Cos'è la diastasi dei retti addominali?

La diastasi dei retti addominali è un allontanamento anomalo dei margini mediali dei muscoli retti dell'addome associato all'assottigliamento dello spessore e all'ampliamento della superficie della Linea alba, generalmente causata da gravidanza, obesità o eccessivi sforzi fisici. Si manifesta con un rigonfiamento centrale della parete addominale, spesso associato a dolori lombari, problemi digestivi, alterazioni urinarie e alterazioni della postura.

La Diastasi Addominale


Cos'è la linea alba?

La linea alba è un tendine piatto che ha il compito di mantenere vicini e allineati i due muscoli retti dell'addome. Essa è costituita principalmente da tessuto connettivo altamente specializzato, organizzato in una complessa rete microscopica che conferisce resistenza e flessibilità alla parete addominale. Questa struttura è progettata per sopportare le sollecitazioni meccaniche derivanti dai movimenti quotidiani e dagli sforzi fisici intensi.


Diastasi dei retti: le opzioni chirurgiche

Le tecniche mini-invasive per la riparazione della diastasi includono, tra le altre:

  • TAPP (Transabdominal Preperitoneal): accesso attraverso il peritoneo per suturare i muscoli e posizionare una rete protesica;
  • e-TEP (Extended TEP): variante migliorata della TEP che, perciò, permette di non accedere alla cavità addominale garantendo maggiore visibilità;
  • R-TAPP e R-TEP: versioni robotiche delle tecniche precedenti, che garantiscono maggiore precisione e un recupero più rapido.

Cos'è la TAPP


Qual è la tecnica migliore?

La scelta della tecnica chirurgica migliore dipende da:

  • estensione della diastasi;
  • presenza di ernie;
  • esperienza del chirurgo.

Le tecniche robotiche offrono maggiore precisione e meno dolore post-operatorio, ma hanno costi più elevati e sono disponibili esclusivamente in centri specializzati nella chirurgia della parete addominale. La decisione deve essere personalizzata in base al caso specifico. Ad oggi, la R-TAPP rappresenta una delle soluzioni migliori per la riparazione della diastasi dei retti addominali, garantendo un recupero più rapido, risultati estetici e funzionali ottimali.

Centro Chirurgia della Parete


In cosa consiste l’intervento R-TAPP?

L’intervento R-TAPP si basa su un approccio robotico transaddominale preperitoneale (TAPP), in cui gli strumenti chirurgici penetrano nell’addome e riparano la diastasi oltre il peritoneo. Questo metodo consente:

  • Maggiore precisione nella sutura dei muscoli retti;
  • Migliore posizionamento della rete protesica;
  • Minore rischio di recidiva.

Vantaggi della chirurgia robotica rispetto alla laparoscopia

La chirurgia robotica offre numerosi vantaggi rispetto alla laparoscopia tradizionale:

  • Visione tridimensionale ad alta definizione;
  • Movimenti più precisi grazie ai bracci robotici articolati;
  • Minore trauma sui tessuti, con riduzione del dolore post-operatorio;
  • Tempi di recupero più rapidi, con ritorno alle attività quotidiane in pochi giorni.

Come si svolge l’intervento?

L’intervento viene eseguito in anestesia generale e prevede:

  • Tre piccole incisioni addominali (5-10 mm);
  • Creazione di una tasca di peritoneo nella quale alloggiare la protesi;
  • Sutura dei muscoli retti, avvicinando i margini separati;
  • Posizionamento di una rete protesica per rinforzare la parete addominale;
  • Chiusura del peritoneo per proteggere la rete e prevenire aderenze.

Decorso post-operatorio

Il recupero dopo un intervento R-TAPP è generalmente rapido:

  • Degenza breve, generalmente una notte di degenza;
  • Dolore minimo, gestibile con analgesici leggeri;
  • Ripresa delle normali attività entro 7-10 giorni;
  • Attività fisica intensa ripresa dopo 6-8 settimane.

Leggi anche: Riparazione Diastasi Addominale con Tecnica Endor


Pro e i contro della R-TAPP

Vantaggi:

  • Recupero più veloce rispetto alla chirurgia tradizionale;
  • Minore dolore post-operatorio;
  • Precisione nella riparazione dei muscoli retti;
  • Riduzione del rischio di recidiva.

Svantaggi:

  • Necessità di anestesia generale;
  • Costi leggermente superiori rispetto alla laparoscopia;
  • Disponibilità limitata a centri specializzati ad alto volume.

Centro Chirurgia Mini Invasiva Laparoscopica


Diastasi Retti Addominali: le domande frequenti

La R-TAPP è adatta a tutti?

L’intervento è indicato per pazienti con diastasi sintomatica o severa. In casi lievi, possono essere considerate alternative conservative come la fisioterapia.

Quali sono i sintomi della diastasi dei retti addominali?

  • Gonfiore centrale dell’addome, soprattutto dopo i pasti.
  • Dolore lombare o difficoltà posturali.
  • Problemi digestivi e sensazione di instabilità addominale.
  • Sensazione di incompleto svuotamento vescicale

Come si diagnostica la diastasi dei retti? La diagnosi viene effettuata tramite esame clinico e confermata con un’ecografia o una TC.

Quali complicanze possono insorgere se non si tratta la diastasi?

  • Peggioramento della separazione muscolare.
  • Debolezza della parete addominale con rischio di ernie.
  • Problemi di postura e dolori cronici alla schiena.

Come comportarsi dopo l’intervento?

  • Evitare sforzi fisici intensi nelle prime settimane.
  • Seguire una dieta equilibrata per evitare gonfiore e stitichezza.
  • Riprendere l’attività fisica in modo graduale sotto controllo medico.

Quanto tempo è necessario per tornare a fare sport?

  • Attività leggere (camminare, lavorare) dopo pochi giorni.
  • Sport moderato dopo 4 settimane.
  • Attività intensa (palestra, corsa) dopo 6-8 settimane.

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