Isteroscopia Diagnostica
Pubblicato il 23/04/2018 - Aggiornato il 23/10/2024
CHE COS'È L'ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA?
L’isteroscopia diagnostica è una tecnica il cui uso è diffuso in Ginecologia per la visualizzazione della cavità uterina e del canale cervicale.
A COSA SERVE?
Grazie all'isteroscopia è possibile osservare le caratteristiche dell’endometrio (la mucosa che riveste la cavità dell’utero e che si sfalda con le mestruazioni) e degli orifizi tubarici.
Consente inoltre di verificare l’eventuale presenza di neoformazioni (polipi, fibromi) e di aderenze o sinechie cicatriziali.
Si tratta quindi di un esame fondamentale per la diagnostica delle malattie dell’endometrio, della cavità uterina e del canale cervicale.
COME SI SVOLGE L'ESAME?
L'isteroscopia diagnostica è un esame ambulatoriale e si esegue utilizzando delle piccolissime cannule, del diametro di 3 o 5 mm, dotate di fibre ottiche, che vengono delicatamente inserite in cavità, sotto diretta osservazione.
L'avanzamento della cannula e la distensione della cavità uterina viene facilitata dall’utilizzo di una soluzione fisiologica.
In alcuni casi una difficoltà alla progressione può essere risolta utilizzando una pinza da presa per il collo dell’utero ed eventualmente dei piccoli dilatatori metallici (da 0,5 a 5,5 mm) che vengono inseriti nel canale cervicale.
In altri casi, molto limitati, l’esame può risultare impossibile e si dovrà optare per eseguire questo esame in narcosi o sedazione.
IL PRELIEVO PER L'ESAME ISTOLOGICO
In molti casi l’esame isteroscopico viene alla fine completato, senza particolari ulteriori disagi per la paziente, con un prelievo per esame istologico, che può essere “mirato”, quando effettuato direttamente sulla lesione con delle piccole pinze bioptiche, oppure eseguito con una piccola cannula da aspirazione di 3/5 mm.
Il materiale biologico eventualmente prelevato a completamento della prestazione sarà analizzato dal Servizio di Medicina di Laboratorio di Auxologico.
IL TRATTAMENTO CHIRURGICO
Nei casi in cui l’isteroscopia evidenzi patologie (p.e. polipi) non trattabili ambulatorialmente, potrebbe essere indicata una isteroscopia operativa da effettuarsi in ambienti più idonei con le appropriate procedure analgesiche.
In Isteroscopia, è possibile anche rimuovere una spirale "ritenuta" nella cavità uterina, grazie a delle piccole pinze da presa.
L'ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA È DOLOROSA?
Sia l’isteroscopia sia la biopsia endometriale, come anche la rimozione di spirale ritenuta, possono causare sintomatologia dolorosa di varia entità, ma sono generalmente procedure ben sopportate.
L'ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA PREVEDE L'ASSUNZIONE DI FARMACI?
Non è necessaria alcuna anestesia, in specifici casi si può ricorrere a quella locale.
È invece opportuno praticare alla paziente, prima dell’esame, una iniezione intramuscolare di Atropina 0,5 mg per evitare reazioni di rallentamento del battito cardiaco (bradicardie), determinate talvolta dalle manovre sul collo dell’utero, che possono dare origine a una sgradevole sensazione di svenimento.
L’Atropina è controindicata in pazienti che soffrono di glaucoma (ipertensione oculare), di ipertiroidismo o di tachicardie (accelerazioni anomale della frequenza cardiaca).
ESISTONO PROCEDURE ALTERNATIVE?
Nessuna procedura alternativa permette l’osservazione diretta della cavità endometriale, anche se è possibile sospettare la presenza di patologie indirettamente, mediante ecografia transvaginale e/o sonoisterografia.
QUALI SONO I POSSIBILI RISCHI E BENEFICI DELL'ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA?
I rischi più comuni sono rappresentati da:
- sensazione di svenimento con rallentamento del battito cardiaco, motivo per cui viene somministrata preventivamente l’atropina (si veda sopra);
- contrazioni dolorose e/o sanguinamento, dopo la procedura, che in genere si risolvono spontaneamente;
- infiammazione pelvica (rara) per la risalita nelle tube, verso la cavità addominale, di agenti patogeni presenti nella vagina o nella cervice uterina, nella quale sono presenti in modo asintomatico e quindi sconosciuti alla paziente. Per evitare tale rischio, potrebbe essere necessario effettuare l’isteroscopia dopo aver confermato l’assenza di germi patogeni con un tampone cervicale e vaginale.
Il beneficio è quello di poter fare una diagnosi della patologia da trattare, con tutti i vantaggi terapeutici che ne derivano.
QUALI SONO I RISCHI DEL NON INTERVENTO?
L’impossibilità di effettuare una diagnosi diretta dell’eventuale patologia, confermata da esame istologico, con tutto ciò che ne consegue.
ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non è indicato eseguire questo intervento in gravidanza.
In allattamento, se necessario, è possibile eseguire l’intervento previo accordo con il neonatologo per l’eventuale utilizzo di farmaci.
ISTEROSCOPIA IN AUXOLOGICO: IL SERVIZIO DI GINECOLOGIA
Il Servizio di Ginecologia di Auxologico si occupa della salute della donna in maniera completa e multidisciplinare attraverso visite specialistiche, esami diagnostici e interventi chirurgici semplici e complessi e la collaborazione con urologi, andrologi, endocrinologi, per una presa in carico completa.
L'attività chirurgica si svolge in centro a Milano presso Auxologico Capitanio, mentre l'attività ambulatoriale è diffusa su tutte le sedi lombarde di Auxologico.
L'isteroscopia viene svolta presso la sede Auxologico Capitanio.