Dal 20 aprile al 4 maggio 2024 Auxologico Villa Caramora (Corso Mameli 199 - Verbania) ospita l'esposizione d’arte: "La nostalgia del Paradiso" - dipinti di Gianina Mihaela Burca.
Il Comune di Verbania, il Consolato Generale di Romania a Torino e il Consolato Generale di Romania a Milano hanno dato il patrocinio alla mostra di pittura che vuole anche ricordare i venti anni dall'inizio della collaborazione tra Auxologico e la Romania, dalla cui comune terra europea provengono tanti colleghi che operano nelle sedi sanitarie di Auxologico in Piemonte, Lombardia e Lazio.
LA MOSTRA
Per l’artista, Gianina Mihaela Burca, “la pittura e in generale l'arte sono un rifugio dallo stravolgimento della quotidianità. Basta riaprire gli occhi per guardare le opere create dal Grande Artista.
Io, soltanto mi sono lasciata ispirare dal suo grande Capolavoro. I miei dipinti sono una riflessione, un desiderio e una nostalgia del Paradiso.
I colori usati sono vibranti, vivi ed il mio tentativo è di contrastare la miseria umana e l'aspetto triste, desolato e difficile del quotidiano”.
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA
La presentazione e l’apertura della mostra si terranno sabato 20 aprile 2024 alle ore 18.00 presso Auxologico Villa Caramora (Corso Mameli 199 - Verbania), con la presenza dell’artista, Gianina Mihaela Burca, collega infermiera di Auxologico, e gli interventi di:
- Mario Colombo – Presidente di Istituto Auxologico Italiano;
- Silvia Marchionini – Sindaco di Verbania;
- Cosmin Dumitrescu – Console Generale di Romania a Torino;
- Carmen Liliana Iacob – Console Generale di Romania a Milano;
- Don Valentin Cochior – Sacerdote di Moinesti (Bacau-Romania).
DOVE E QUANDO
Vieni a scoprire "La nostalgia del Paradiso. Dipinti di Gianina Mihaela Burca" presso la sede di Auxologico Villa Caramora in Corso Mameli 199 a Verbania.
La mostra avrà luogo dal 20 aprile al 4 maggio 2024,
dal lunedì al sabato dalle ore 7.30 alle 19.00.
Ingresso libero e gratuito.
AUXOARTE
AuxoArte è un progetto nato negli anni 2000 con l’obiettivo di accrescere ancor di più il legame di Auxologico con i territori in cui ha le proprie strutture sanitarie. L’Ospedale, il Poliambulatorio, il Centro di Ricerca si aprono all’arte, alla sua bellezza ed ai suoi messaggi profondi. Così, mentre si è in sala di attesa, lungo i corridoi dei reparti e degli ambulatori, nelle hall e negli spazi comuni, i pazienti, gli accompagnatori ed il personale di Auxologico potranno anche ammirare opere d’arte, in forme espressive diverse. Essere vicini al territorio significa per Auxologico anche esserne parte attiva, favorendo iniziative culturali e di promozione dell'arte mettendo a disposizione di enti no profit le proprie sale riunioni e di formazione.
GIANINA MIHAELA BURCA
È nata nel 1968, ha conseguito il diploma liceale e successivamente anche quello della scuola sanitaria post liceale a Bacău, in Romania, la sua città d’origine. È arrivata in Italia, a Verbania, nel 2003 e da allora lavora come infermiera presso il reparto di Auxologia di Piancavallo. L’interesse per l’arte, soprattutto per la pittura, la musica e il teatro l’ha nutrito fin da giovanissima ma solo nel 2019 ha avuto il coraggio e la determinazione nel seguire il corso di pittura dell’associazione La Macchia. Si è chiesta: “chi sono io?” e “che senso ha la mia vita?”. Riflettendo su queste domande è arrivata alla conclusione di non sentirsi una vera artista ma una semplice donna, una madre, una nonna, una moglie, una figlia, un’amica, che cerca solamente di rifugiarsi nella pittura per contrastare tutti i suoi turbamenti, le sue ansie e preoccupazioni per il mondo che verrà. Trova l’ispirazione nella perfezione del Grande Capolavoro Divino e si sente solo il pennello nella mano di Dio. Ha partecipato con la sua associazione a varie mostre collettive lungolago a Pallanza, in Villa Giulia, a Villadossola, nella Comunità Romena e presso l’Istituto Auxologico di Piancavallo. I suoi quadri rappresentano paesaggi classici, natura morta, astratti, eseguiti con varie tecniche: a olio, in acrilico, pennello o spatola ma anche utilizzando la pittura materica. È alla ricerca di varie modalità di espressione.