Conseguenze del Covid-19 dopo la dimissione ospedaliera
Una ricerca di Auxologico dal titolo “Impact of Covid-19 on exercise pathophysiology: a combined cardiopulmonary and echocardiographic exercise study” (Impatto del Covid-19 sulla fisiopatologia dell'esercizio: uno studio combinato di prova da sforzo cardiorespiratorio ed ecocardiogramma da sforzo) è stata premiata come il miglior lavoro dell'anno 2021 dalla prestigiosa rivista statunitense Journal of Applied Physiology.
Lo studio, condotto dai ricercatori di Auxologico (Claudia Baratto, Sergio Caravita, Andrea Faini, Giovanni Battista Perego, Luigi P. Badano, Gianfranco Parati), con la partecipazione di un cardiologo dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo (Michele Senni), aveva come oggetto la valutazione delle conseguenze cardio-vascolari, respiratorie e muscolari del Covid-19 al momento della dimissione ospedaliera e al ritorno alla vita normale.
In particolare, si tratta della prima ricerca che ha messo in evidenza come pazienti sopravvissuti al Covid-19 presentino una ridotta capacità di esercizio e un'aumentata ventilazione durante lo sforzo fisico come conseguenza prevalente di un "danno muscolare", ovvero di una compromissione della capacità dei muscoli di estrarre o utilizzare ossigeno per generare energia. Questo riscontro, per quanto controintuitivo tenuto conto delle temute implicazioni cardiovascolari e respiratorie del Covid-19, è stato successivamente confermato a più riprese da diversi studi in pazienti con Long Covid-19. In altre parole, lo studio suggerisce come i sintomi persistenti dopo Covid-19 (affanno, fatica) possano dipendere in molti casi da una problematica periferica/muscolare piuttosto che cardiaca o respiratoria e come l'utilizzo ragionato di test sofisticati quali prova da sforzo cardiorespiratorio ed ecocardiogramma da sforzo possano permettere di mettere in luce la causa dei sintomi residui dopo il Covid-19.
Cardiologia e Riabilitazione cardiologica in Auxologico
L’attività di Cardiologia e di Riabilitazione Cardiologica di Auxologico offre una risposta completa e di elevata qualità per tutti i problemi del cuore:
- gestione delle urgenze cardiovascolari nel Pronto Soccorso;
- riabilitazione cardiologica dopo eventi acuti (infarto), interventi cardiochirurgici, o in pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico;
- cura e monitoraggio del paziente affetto da condizioni croniche come insufficienza cardiaca, ipertensione, aritmie;
- prevenzione e diagnosi precoce dei fattori di rischio cardiovascolare.
L'esperienza pluridecennale, la direzione universitaria dei reparti, la multidisciplinarietà dell'approccio, e l'utilizzo delle migliori tecnologie per il trattamento e il monitoraggio dei pazienti, si coniugano con l'attività di ricerca scientifica portata avanti dai clinici e ricercatori di Auxologico per garantire l’applicazione delle strategie diagnostiche e terapeutiche più efficaci e per esplorare nuove soluzioni messe a disposizione dal progresso tecnologico.