Malattie Cardiovascolari

Malattie cardiovascolari, cosa sono?

Qual è la definizione di malattie cardiovascolari e quali sono i motivi per cui insorgono? Con questo termine si definiscono tutte quelle patologie legate al cuore e ai vasi sanguigni. Alcune si manifestano in funzione dell’età della persona, altre possono dipendere da fattori genetici, altre invece dall’assunzione di stili di vita errati e/o dalla presenza di alcune condizioni che sono note per aumentare il rischio di problemi cardiovascolari come ipertensione arteriosa, diabete mellito, dislipidemie, obesità, disturbi del sonno, disturbi respiratori nel sonno.

Elenco principali malattie cardiovascolari

Patologie cerebrovascolari (ictus e attacchi ischemici transitori);
cardiopatia ischemica (coronaropatia aterosclerotica, malattia del microcircolo, vasospasmo coronarico) con rischio di angina o infarto miocardico;
insufficienza cardiaca;
aterosclerosi dei principali vasi arteriosi;
aneurisma aortico;
aritmie cardiache ipercinetiche (extrasistola, tachicardia atriale o ventricolare, fibrillazione e flutter atriale o ventricolare) e ipocinetiche (bradicardia, blocchi di conduzione seno-atriali, atrio-ventricolari o intraventricolari);
cardiomiopatie e canalopatie su base genetica;
malattie del cuore destro e ipertensione polmonare;
cardiopatie ipertrofica da ipertensione arteriosa;
malattie congenite, degenerative o infiammatorie delle valvole cardiache;
endocarditi e pericarditi su base immunologica o infettiva.

Malattie cardiovascolari: sintomi e prevenzione

Fare prevenzione per le malattie cardiovascolari è fondamentale al fine di arginare tali patologie sul nascere. A questo scopo occorre correggere i fattori di rischio come ipertensione, diabete, aumento di colesterolo e/o trigliceridi, obesità, fumo di sigarette, sedentarietà, disturbi del sonno e alterazioni respiratorie nel sonno. Inoltre occorre che la singola persona sappia riconoscere i più comuni sintomi legati alle malattie cardiovascolari. Tra i vari citiamo:

palpitazioni;
dolori al torace;
ipotensione ortostatica e svenimenti;
sudorazione notturna;
vertigini;
gonfiore alle gambe;
difficoltà di respirazione (dispnea da sforzo, a riposo o notturna)
astenia;
riscontro di valori pressori elevati nel caso di misurazioni occasionali.

In quest'ottica preventiva, esiste uno stretto rapporto tra alimentazione e malattie cardiovascolari: occorre anzitutto evitare eccessiva introduzione di cibo con il conseguente incremento del peso corporeo, eccessivo consumo di sale e il consumo di significative quantità di bevande alcooliche. Occorre inoltre privilegiare cibi con pochi grassi saturi e basso livello di colesterolo, mentre sono altamente consigliati gli alimenti ricchi di fibre e amido. In tal senso, la nostra dieta mediterranea è ideale come regime alimentare da seguire.

Le malattie cardiovascolari e Auxologico

Le unità di Cardiologia e di Riabilitazione Cardiologica di Auxologico, in collaborazione con le unità di Endocrinologia e Malattie Metaboliche, di Neurologia e di disturbi del sonno pure attive in Auxologico, offrono una risposta completa e di elevata qualità per le malattie cardiovascolari:

gestione delle urgenze cardiovascolari nel Pronto Soccorso a indirizzo cardiologico e cardiologia interventistica;
gestione del paziente cardiologico che presenta riacutizzazioni di patologie croniche;
riabilitazione cardiologica dopo eventi acuti (infarto), interventi cardiochirurgici, o in pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico;
cura e monitoraggio del paziente affetto da condizioni croniche come insufficienza cardiaca, ipertensione, aritmie, dislipidemia, diabete, obesità, disturbi del sonno e del respiro durante il sonno (russamento, apnee) o che si presenta per svenimenti e cadute;
gestione integrata, prevenzione e diagnosi precoce dei diversi fattori di rischio cardiovascolare e della loro frequente combinazione;
diagnosi accurata di patologie cardiovascolari mediante metodiche di imaging multimodale integrato, che consente la combinazione di ecocardiografia avanzata e tridimensionale, tomografia assiale computerizzata di cuore e albero circolatorio e risonanza magnetica cardiaca con tecnologie fi ultima generazione.

In Lombardia, l'attività del Dipartimento di Cardiologia è diretta dal Prof. Gianfranco Parati.

In Piemonte, l'Unità Operativa di Riabilitazione Cardiologica è diretta dal Dott. Paolo Fanari ed è specializzata nella riabilitazione delle malattie cardiache complicate da obesità.