MEDA (MB) – Una due giorni all’insegna dell’inclusione sportiva e della prevenzione medica. Nel weekend è andata in scena la 3ᵅ edizione della Meda Urban Race, promossa da Auxologico in collaborazione con il Comune di Meda e curata dalla A&C Consulting. Il sabato, nel Villaggio allestito in Piazzale Auxologico di Meda in Via Pace, le Associazioni sportive e sociali del territorio si sono raccontate, proponendo delle attività dedicate a normodotati o persone con disabilità senza alcuna distinzione e coltivando l’idea di un evento a 360°. Domenica invece è stata la giornata che ha visto oltre 2000 partecipanti prendere parte alle tre gare in programma: la prova regina della 21 km competitiva e targata FIDAL, accompagnata dalla 10 km e 5 km non competitive.
Anche quest’anno l’evento è stato sinonimo di salute e corretti stili di vita, inclusione e solidarietà. Inoltre i partecipanti alla manifestazione hanno concretamente sostenuto AVIS MEDA, insostituibile realtà territoriale che, con la spinta e professionalità di un centinaio di volontari, porta avanti i servizi di raccolta sangue, di emergenza, di trasporto sanitario, di telesoccorso e formazione.
“La Meda Urban Race – racconta il Presidente di Auxologico IRCCS Mario Colombo – è stata anche quest’anno una grande festa di sport che ha dato l’opportunità, tra le varie cose, ad Auxologico, ente di ricerca scientifica con attività sanitaria ospedaliere e ambulatoriali, di svolgere anche in questo fine settimana una missione di primo piano sul tema della prevenzione. Crediamo che diffondere la cultura dell’attività fisica e di corretti stili di vita sia fondamentale per crescere cittadini ben informati e consapevoli. Persone formate sotto questo punto di vista possono essere un prezioso supporto alle nostre attività di prevenzione e di cura”.
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I risultati della mezza maratona
Non ha deluso le attese la mezza maratona, con partenza e arrivo in Via Pace a Meda di fronte all’Istituto Auxologico, disegnata sulle strade di quattro Comuni brianzoli (Meda, Cabiate, Seregno, Seveso) e capace di raccontare le peculiarità paesaggistiche e umane del territorio. In campo maschile si è assistito alla prova di forza di Matteo Porro (G.S.A Cometa), in grado di domare con piglio disinvolto avversari e fatica. L’atleta, classe 1998 cresciuto nell’Atletica Mariano Comense ha chiuso la sua fatica a braccia alzate con il crono di 1h11’19”. Alle sue spalle sono saliti sui restanti gradini del podio Lorenzo Caspani (Zerotriuno Triathlon Team Como, +1:05), secondo classificato, e Dario Ramponi (Azzurra Garbagnate Milanese, +3:14) terzo al traguardo. In quarta piazza si è classificato Federico Scanziani (I Bocia Verano Brianza, +4:24), bravo ad anticipare Mattia Fezza (DK Runners Milano, +4:36), che ha completato la top five.
In campo femminile si è assistito all’assolo di Silvia Chinchio (Missulteam Como Asd) che, grazie a una condotta di gara accorta nelle prime fasi e caratterizzata da un’inesorabile progressione nella seconda parte, ha centrato il bersaglio grosso con il crono di 1h23’55”. La Chinchio ha tenuto a debita distanza Laura Brenna (La Michetta, 1h25’06”), seconda a Meda, e Flora Barlassina (Atletica Cesano Maderno, 1h27’20”) che ha conquistato una brillante terza posizione.
Il Comune di Meda ha consegnato un premio speciale ai due miglior medesi classificati nella 21 km: Laura Giorgetti (Runners Desio) che ha chiuso la sua fatica dopo 1h43’12” ed Emanuele Forte (Atletica San Marco, US Acli) che ha timbrato il crono di 1h27’26””.
“Siamo sicuramente soddisfatti – il commento a caldo di Ivano Mapelli, rappresentante di A&C Consulting – di com’è andata, da punto di vista organizzativo, soprattutto questa domenica. I partecipanti hanno apprezzato il tracciato della mezza maratona, veloce ma allo stesso tempo intrigante da un punto di vista tecnico date le innumerevoli curve e i cambi di direzione. L’obiettivo è proseguire su questa strada: consolidare l’attrattività della mezza maratona accompagnata da due non competitive ideali per coltivare la visione inclusiva e sportiva a 360° della manifestazione ideata da Auxologico”.