L'importante riconoscimento mondiale "Highly Cited Researcher 2024" arriva da Clarivate, una società di riferimento per le 400 università più prestigiose al mondo e per oltre 26.000 biblioteche dislocate in 145 Paesi.
In qualità di ricercatore altamente citato e capace di influenzare significativamente gli studi in ambito cardiologico, il Prof. Gianfranco Parati ha ottenuto per il 2024 l’ambito riconoscimento mondiale di Highly Cited Researcher. Per il Direttore Scientifico di Auxologico si tratta di una conferma, avendo già ricevuto questo risultato lo scorso anno.
Tra milioni di scienziati e studiosi sociali nel mondo, gli Highly Cited Researchers rappresentano 1 su 1.000 (poco meno di 7.000 a livello globale). Questi ricercatori hanno pubblicato molteplici articoli altamente citati, posizionandosi nell'1% delle principali citazioni per settore e anno di pubblicazione nel "Web of Science" nell'ultimo decennio. Anche quest'anno, il Prof. Gianfranco Parati si conferma parte di questo gruppo d'élite.
Highly Cited Researcher: i parametri di selezione
Il numero di citazioni di un lavoro scientifico è un indicatore importante per misurare l'impatto di una pubblicazione nel mondo accademico. Sebbene non perfetto, rappresenta una metrica fondamentale per valutare la rilevanza delle ricerche di un autore.
Tuttavia, le citazioni non sono l'unico criterio di selezione. Dopo una prima lista basata sui dati citazionali, la selezione viene perfezionata con analisi qualitative e il giudizio di esperti.
Un piccolo gruppo, per grandi innovazioni
Il programma che identifica gli Highly Cited Researchers mette in risalto una ristretta frazione di ricercatori e scienziati sociali che hanno dimostrato un'influenza significativa e duratura nei rispettivi campi di studio. Questo gruppo d'élite contribuisce a espandere i confini della conoscenza e a generare innovazioni fondamentali per una società più sana, sostenibile e sicura.
In Auxologico, questo prestigioso riconoscimento era stato conferito al Prof. Luigi Badano (l'ultimo nel 2021) e per il secondo anno consecutivo al Prof. Gianfranco Parati (per il 2023 e il 2024).
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Un riconoscimento per tutto il team di ricerca
Questo riconoscimento riflette certamente la pubblicazione di lavori di impatto da parte di un ricercatore, ma anche la sua capacità di operare in settori diversificati della ricerca scientifica, e la sua capacità di costruire un gruppo di ricerca, crescendo giovani di valore e acquisendo nel team ricercatori di prestigio. È infatti un riconoscimento che premia anche tutto il team di ricerca.
L'attività del Prof. Gianfranco Parati in Auxologico
Il Prof. Gianfranco Parati, Direttore Scientifico di Auxologico dal 2018, guida dal 1991 il Laboratorio di Ricerche Cardiologiche e dal 2023 il Dipartimento di Cardiologia.
L'attività di Cardiologia e Riabilitazione Cardiologica di Auxologico offre risposte complete e di alta qualità a tutte le esigenze dei pazienti:
- gestione delle urgenze cardiovascolari nel Pronto Soccorso a indirizzo cardiologico e cardiologia interventistica;
- cura di pazienti con riacutizzazioni di patologie cardiologiche croniche;
- riabilitazione cardiologica post-infarto, interventi cardiochirurgici o per pazienti con scompenso cardiaco cronico;
- monitoraggio e trattamento di condizioni croniche come insufficienza cardiaca, ipertensione e aritmie;
- prevenzione e diagnosi precoce dei fattori di rischio cardiovascolare.
La ricerca scientifica in Auxologico
L'esperienza consolidata del Prof. Gianfranco Parati si combina con un approccio multidisciplinare e l'uso delle migliori tecnologie per il trattamento e il monitoraggio dei pazienti. In Auxologico, ricerca scientifica e pratica clinica lavorano fianco a fianco per garantire:
- l’applicazione delle strategie diagnostiche e terapeutiche più efficaci;
- l'esplorazione di nuove soluzioni offerte dai progressi tecnologici;
- l'innovazione costante a beneficio della salute dei pazienti.