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Alimenti ultra lavorati e obesità infantile: quale rapporto?

Pubblicato il 14/11/2022 - Aggiornato il 25/09/2024

Obesità infantile

L'obesità infantile è una delle sfide di salute pubblica mondiali più grandi del ventunesimo secolo.

La sua prevalenza mondiale è aumentata drammaticamente da appena il 4% nel 1975 a poco più del 18% nel 2016. Negli USA il 19,3% dei bambini e degli adolescenti soffre di obesità, mentre nei paesi europei la prevalenza è compresa tra il 9 e il 13%, con i paesi mediterranei che hanno i tassi più alti.

Essere obesi durante l'infanzia e l'adolescenza comporta un rischio maggiore di contrarre una malattia cronica e può avere conseguenze a breve e lungo termine.

A breve termine possono verificarsi problemi psicologici, disturbi alimentari, asma e problemi muscolo-scheletrici. I giovani in sovrappeso o obesi sviluppano anche un aumento del rischio metabolico, attraverso dislipidemia, diabete mellito di tipo 2 o problemi cardiovascolari. A lungo termine, ci sono fattori socio-ambientali che spesso prolungano lo stato di obesità nell'adolescenza e nella vita adulta. Se l'obesità persiste, può portare alla cronicità di queste malattie, che possono causare disabilità e un aumento del rischio di morte prematura.

Le cause dell'obesità sono complesse e ancora non del tutto conosciute. Tuttavia, è plausibile che la condizione sia determinata in gran parte da fattori ambientali che influenzano le scelte dietetiche.

La ricerca di Auxologico

In una revisione della letteratura scientifica pubblicata dall’European Journal of Nutrition, a cui hanno preso parte anche la Divisione di Riabilitazione Nutrizionale di Auxologico Piancavallo e il Laboratorio Sperimentale Ricerche sulla Nutrizione e sull’Obesità sempre di Auxologico, sono stati presi in esame gli alimenti ultra lavorati e il loro possibile rapporto con l’obesità e adiposità tra bambini e adolescenti.

Gli alimenti ultra-lavorati sono prodotti realizzati attraverso processi fisici, biologici e chimici e tipicamente con più ingredienti e additivi, in cui gli alimenti integrali sono per lo più o del tutto assenti.

Da un punto di vista nutrizionale, sono in genere cibi ricchi di energia, ricchi di grassi, zuccheri e sale e poveri di fibre. L'associazione tra il consumo di alimenti ultra elaborati e le misurazioni dell'obesità e dell'adiposità è stata accertata negli adulti.

Tuttavia, come emerge anche da questa revisione, la situazione rimane poco chiara nei bambini e negli adolescenti. Sono necessari ulteriori studi ben progettati per definire chiaramente l'associazione tra il consumo di alimenti ultra lavorati e l'obesità nei bambini e negli adolescenti.


Laboratorio Sperimentale Ricerche sulla Nutrizione e sull’Obesità

Ruolo di diversi approcci dietetici e di interventi terapeutici sullo stile di vita o farmacologici in malattie infiammatorie croniche come l'obesità e le complicanze cardio-metaboliche che vi si associano. L’attività di ricerca si basa su studi sia clinici che di base per confermare ipotesi formulate dai risultati clinici.

L’integrazione di studi clinici e di base è garantita dalla possibilità di raccogliere ampie coorti di pazienti obesi di età adulta e pediatrica, di collaborare con gli altri laboratori sperimentali di ricerca dell’Istituto in particolare i laboratori delle sedi lombarde di biologia molecolare e di ricerche cardiologiche ed il laboratorio di ricerche metaboliche, il laboratorio di ricerche psicologiche ed il laboratorio di riabilitazione biomeccanica ed ergonomia delle sedi piemontesi.

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