Un programma per il miglioramento della qualità del sonno nei lavoratori di una miniera ad alta quota del Nord del Cile permetterà di realizzare la diagnosi precoce e accurata delle alterazioni del sonno. La collaborazione con Auxologico promuoverà il miglioramento della qualità del sonno e del riposo e del livello di salute dei lavoratori delle miniere Collahuasi.
Le alterazioni cardiorespiratorie legate al sonno sono fra i principali problemi di salute che colpiscono i lavoratori delle miniere di Iquique (Nord del Cile), site a quote variabili tra i 3870 e i 4900 metri sul livello del mare.
A promuovere l’insorgenza di tali alterazioni sono spesso le condizioni climatiche e geografiche estreme in cui i minatori debbono svolgere il loro lavoro (ipossia ipobarica intermittente cronica legata all’alta quota) nonché i frequenti turni serali/notturni durante il mese a cui molti di loro sono assegnati con la conseguente inversione del ciclo sonno-veglia.
Consapevoli di tali problematiche e alla luce delle più recenti normative in materia di medicina del lavoro nel Cile, le industrie minerarie del Nord del paese hanno iniziato a promuovere da alcuni anni programmi e iniziative tese a garantire non solo la sicurezza dei minatori nei posti di lavoro, ma anche a tutelare e promuovere la salute al di fuori degli ambienti lavorativi.
LA RICERCA DI AUXOLOGICO
Di grande interesse, sia per la ricerca clinica, sia per il settore minerario, è l’ambizioso sodalizio per studi di ricerca collaborativa fra l’Italia e il Cile, recentemente firmato, fra “La Compañía Minera Doña Inés de Collahuasi” (una fra le più importanti industrie minerarie del Cile), la Mutual de Seguridad CChC; l’Università di Antofagasta (Cile) e l’Istituto Auxologico Italiano affiliato all’Università di Milano-Bicocca.
Il primo dei progetti a realizzarsi nell’arco di tale collaborazione sara l’implementazione di un moderno e innovativo programma di screening per la diagnosi precoce delle alterazioni cardiorespiratorie legate al sonno in condizioni di alta quota, nei lavoratori delle miniere.
Avvalendosi dei più recenti strumenti offerti dalla tecnologia, lo studio prevede la messa a punto di un sistema di telemedicina per la trasmissione dei dati clinici ai medici di Auxologico (ottenuti dalle indagini di screening eseguite presso gli ambulatori clinici della miniera Collahuasi, sia a livello del mare sia in quota) che rilasceranno un referto medico specialistico nonché indicazioni circa la strategia terapeutica da instaurare.
Dal punto di vista scientifico, i risultati di tali studi potranno aiutare a capire meglio i vari meccanismi coinvolti alla patogenesi delle malattie occupazionali, in particolare quelle associate ai disturbi del sonno durante esposizione a ipossia ipobarica (carenza di ossigeno) in alta quota.
Sul piano pratico, invece, lo studio fornirà informazioni chiave per l’elaborazione di protocolli di valutazione interna dei lavoratori delle miniere e poter così individuare opportunamente le alterazioni cardiorespiratorie associate ai disturbi del sonno sul posto di lavoro al fine di prendere decisioni sia sulla selezione dei lavoratori idonei al lavoro in quota, sia la strategia terapeutica più adeguata.
UN'ESPERIENZA INNOVATIVA
Secondo Javier Cantuarias, Direttore del dipartimento di Sicurezza e Medicina del Lavoro della Compagnia Miniera Doña Inés de Collahuasi, “il supporto clinico-scientifico dei partners italiani permetterà una maggior efficienza nello screening dei disturbi del sonno fra i nostri lavoratori. Tale collaborazione ci metterà cosi all’avanguardia dal momento che ci permetterà di offrire tali prestazioni direttamente sul posto di lavoro”.
Il Direttore Scientifico dI Auxologico, il Prof. Gianfranco Parati, Professore Ordinario di Medicina Cardiovascolare all’Università di Milano-Bicocca, sottolinea come questa collaborazione sia “estremamente importante per la comunità scientifica internazionale, dal momento che fornirà informazioni utili per poter capire come il corpo umano si adatti all’attività lavorativa in alta quota, e per studiare potenziali soluzioni cliniche per gli eventuali problemi di adattamento che ne derivano. La collaborazione con la miniera Collahuasi è senz'altro innovativa (di rado nel mondo si sono organizzate tali collaborazioni tra mondo lavorativo-imprenditoriale e mondo accademico) e di grande rilevanza per il mondo scientifico”.
La Dott.ssa Morin Lang, coordinatrice esecutiva del progetto in Cile, e responsabile delle attività scientifiche del progetto presso l’Università di Antofagasta, trova questa collaborazione “un’opportunità unica e innovativa per la tutela e la promozione della salute fra i lavoratori delle miniere del Cile”.
Il Dott. Felipe Bunster, Presidente Generale della “Mutual de Seguridad CChC” ritiene questa iniziativa “un progetto pioniere nel settore minerario, una sfida all’innovazione e una chiave di svolta per il miglioramento della qualità della vita dei minatori e delle loro famiglie, cosi come per tutti coloro che svolgono attività lavorative ad alta quota”.
Infine, il Dott. Marcos Márquez, Vicepresidente della Mina di Collahuasi, “trova l’inserimento di un programma di screening per i disturbi del sonno all’interno delle industrie minerarie come un modo per riaffermare il nostro impegno con la salute dei lavoratori. Un modo di costruire il futuro”.
AUXOLOGICO, PUNTO DI RIFERIMENTO PER I DISTURBI DEL SONNO
Il Centro Medicina del Sonno, attivo all'interno dell'Ospedale San Luca e presso le sedi ambulatoriali di Auxologico, è accreditato dalla Società Italiana di Medicina del Sonno (AIMS) e svolge attività clinica e di ricerca sui disturbi del sonno.
Caratteristica peculiare del Centro di Medicina del Sonno, unico nel suo genere in Italia, è la possibilità di studiare gli effetti cardiovascolari dei diversi disturbi del sonno.
I pazienti che possono trovare assistenza sono adulti e bambini con sospetto clinico o diagnosi confermata di:
- russamento e Sindrome della Apnee Ostruttive nel Sonno – (OSAS);
- Sindrome delle Apnee Centrali nel Sonno;
- disturbi del movimento nel sonno (sindrome delle gambe senza riposo, mioclono notturno);
- insonnia;
- disturbi del ritmo sonno-veglia;
- parasonnie (come sonnambulismo, Rem Behaviour Disorder - RBD e altre);
- epilessia.