Il cuore, un organo vitale
Il cuore è il motore del nostro corpo, consente di pompare il sangue trasportando così nutrimento e ossigeno a organi e tessuti e rimuovendo scarti ed anidride carbonica che vengono poi eliminati. Insieme a cervello e polmoni, il cuore costituisce il “triangolo della vita” rappresentato dai tre organi indispensabili per la sopravvivenza; la loro interconnessione e dipendenza reciproca è alla base della vita stessa. In condizioni di emergenza la prima valutazione del paziente comprende infatti stato di coscienza, respirazione e presenza di battito cardiaco.
Le patologie cardiovascolari costituiscono ad oggi la principale causa di morte nei paesi occidentali, da qui la necessità sempre più evidente di prevenire le malattie cardiovascolari identificando precocemente i fattori di rischio cardiovascolare o la malattia in stadio iniziale per consentire le migliori prospettive al paziente.
La visita cardiologica a Milano Città Studi
La visita cardiologica è la più richiesta tra le visite specialistiche ambulatoriali e può essere effettuata a Milano presso Auxologico Città Studi ICANS (sia prima visita cardiologica che controlli successivi), in una struttura moderna ed accogliente con medici specialisti che lavorano nelle sedi ospedaliere di Auxologico e che in caso di necessità potranno interfacciarsi con i colleghi delle altre sedi per una presa in carico del paziente a 360 gradi.
A cosa serve la visita cardiologica?
La visita cardiologica serve a valutare la salute del cuore e a diagnosticare eventuali patologie cardiovascolari e ad ottimizzarne le strategie di prevenzione. Oltre che per prevenire o trattare le patologie cardiovascolari ed i sottostanti fattori di rischio, la visita cardiologica può essere richiesta a soggetti sani in vista di interventi chirurgici o per ottenere il certificato di idoneità sportiva dal proprio medico di famiglia.
Come si svolge la visita cardiologica
Nel corso della visita lo specialista cardiologo effettuerà un’anamnesi (raccolta della storia clinica) in cui chiederà informazioni:
- sulla storia familiare (presenza di malattie cardiache o altre patologie cardiovascolari in famiglia, come infarto miocardico, ictus, interventi di Bypass o angioplastica, ipertensione o malattie genetiche);
- sulla presenza di fattori di rischio cardiovascolare (abitudini alimentari, attività fisica, abitudine al fumo, consumo di alcol, presenza di diabete, ipertensione, dislipidemia);
- sulle patologie pregresse anche non strettamente di ambito cardiologico per poi approfondire più nel dettaglio le informazioni circa gli eventuali sintomi e le patologie di pertinenza cardiovascolare.
La visita si conclude con la raccolta dei dati relativi alla terapia in atto.
Il colloquio con il medico è fondamentale per inquadrare il paziente e la sua problematica consentendo allo specialista di ascoltare il paziente, formulare dei sospetti diagnostici che andrà poi ad indagare meglio durante l’esame obiettivo.
Durante l’esame fisico, il cardiologo esaminerà lo stato di salute generale, concentrandosi principalmente sul sistema cardiovascolare attraverso:
- auscultazione del cuore, dei polmoni e dei distretti vascolari;
- misurazione della pressione arteriosa;
- valutazioni di altri segni di possibile patologia cardiaca come la presenza di edemi declivi o turgore giugulare.
La visita cardiologica con ECG
Nel corso della visita può essere effettuato un elettrocardiogramma (ECG), si tratta di un esame indolore che, applicando degli elettrodi sul torace ed agli arti, registra l’attività elettrica del cuore. Può aiutare a diagnosticare:
- aritmie cardiache;
- infarti miocardici pregressi;
- segni di ischemia (mancanza di ossigeno al cuore);
- problemi strutturali come ipertrofia delle camere cardiache.
Visita cardiologica e diagnosi
Al termine della visita il cardiologo avrà raccolto tutte le informazioni necessarie per formulare una diagnosi conclusiva o un sospetto diagnostico che andrà corroborato dai risultati degli eventuali esami di approfondimento che verranno richiesti e cui risultati sono rivalutati nell’ambito della successiva visita di controllo.
Le conclusioni comprendono indicazioni sullo stile di vita, sulle strategie per ridurre il rischio cardiovascolare, su modalità e tempistiche per il controllo successivo oltre che sull’eventuale terapia e gli esami di approfondimento ritenuti necessari.
Una visita cardiologica quindi è cruciale per:
- prevenire;
- diagnosticare;
- gestire le malattie del cuore.
Anche in assenza di sintomi, un controllo regolare permette di monitorare la salute cardiovascolare, individuare eventuali patologie in fase iniziale e intervenire tempestivamente per evitare complicanze gravi. Un cardiologo può aiutare ad identificare i fattori di rischio e suggerire trattamenti, modifiche nello stile di vita o altre misure preventive per migliorare la qualità della vita a lungo termine.
Auxologico Città Studi Icans a Milano
Il poliambulatorio specialistico Auxologico Città Studi Icans nasce nel 2022 dalla sinergia tra Università degli Studi di Milano e Auxologico. L’obiettivo è la diagnosi e il trattamento precoce dei primi sintomi di malattie croniche e invalidanti come obesità, diabete e patologie cardiovascolari, al fine di bloccarne la progressione e, in una larga parte di casi, arrivare alla regressione e guarigione. L'alta specializzazione, unitamente all'utilizzo di moderne strumentazioni diagnostiche, si traduce in un'offerta qualificata rivolta a pazienti adulti e minori.
A cura del Dott. Francesco Della Rosa
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