La malattia di Alzheimer rappresenta una delle maggiori sfide della società moderna in relazione ai costi sociali (stress manifestato dai caregiver) ed assistenziali. Man mano che le persone invecchiano, spesso sperimentano lievi cambiamenti nel funzionamento cognitivo che possono essere dovuti a una degenerazione iniziale dei circuiti cerebrali, che impegna, primariamente, la memoria.
In due lavori scientifici a cui ha preso parte anche Auxologico e pubblicati da Frontiers in Psychology e da Biology, vengono passati in rassegna i progressi delle neuroscienze, tra cui la ricerca sugli antiossidanti, sull’attività fisica e sul corretto stile alimentare da adottare (dieta mediterranea), nonché sulla capacità del cervello di resistere ai cambiamenti neuropatologici iniziali grazie a meccanismi di resilienza interni (riserva cognitiva).
Tutti elementi che risultano rilevanti per supportare le scelte del decisore politico e per orientare le linee guida sanitarie, al fine di assistere le persone anziane nell’adozione di stili di vita salutari, in grado di contrastare l'insorgenza della demenza.
Lo studio su Frontiers Lo studio su Biology
IL CENTRO DISTURBI COGNITIVI E DEMENZE
Il Centro Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) di Auxologico fa parte dell'Unità Operativa Neurologia e Stroke Unit e si occupa della valutazione, della diagnosi e del trattamento dei disturbi cognitivi e delle demenze. Il Centro opera a Milano presso Auxologico San Luca e Auxologico Mosè Bianchi. È riconosciuto dalla Regione Lombardia e inserito nell’Osservatorio Demenze dell’Istituto Superiore di Sanità.
LA U.O. NEUROLOGIA IN AUXOLOGICO
Nonostante non sia possibile curare questa patologia, con la giusta assistenza è possibile migliorare la qualità di vita del paziente e dei familiari. L'Alzheimer viene trattato a livello ambulatoriale presso tutte le sedi di Auxologico e in particolare presso la U.O di Neurologia di Auxologico San Luca e presso la U.O. di Neurologia e Neuroriabilitazione di Auxologico Piancavallo.
