I sintomi del tratto urinario inferiore rappresentano una condizione molto diffusa, che colpisce circa il 70% degli uomini di età superiore agli 80 anni. La causa più frequente di sintomi del tratto urinario inferiore è l'iperplasia prostatica benigna, causata da un ispessimento cellulare delle zona della prostata.
Iperplasia Prostatica Benigna e Ipertrofia Protatica: i Sintomi
L'invecchiamento cellulare, i cambiamenti ormonali e la predisposizione genetica contribuiscono tutti all'ipertrofia prostatica, che causa la compressione del tratto prostatico dell'uretra e l'ostruzione al deflusso dell'urina. I sintomi urinari associati all'iperplasia prostatica benigna sono tipicamente di svuotamento come urgenza urinaria (pollachiuria) e aumento della frequenza della minzione diurna e notturna (nicturia). Altri sintomi meno frequenti sono la riduzione della diuresi, il dolore urinario (stranguria) e la sensazione di incompleto svuotamento della vescica (tenesmo). Il trattamento dell' iperplasia prostatica benigna sintomatica è spesso realizzato in più modi.
Le modificazioni dello stile di vita e il trattamento farmacologico rappresentano trattamenti di prima linea. In casi selezionati, o quando i trattamenti farmacologici perdono efficacia, è necessario un approccio chirurgico. In uno studio di revisione pubblicato da Technology in Cancer Research and Treatment a cui ha preso parte anche il Laboratorio Sperimentale di Ricerche di Neuroendocrinologia Geriatrica e Oncologica di Auxologico diretto dal Prof. Giovanni Vitale è stata esaminata l'efficacia e la sicurezza dei trattamenti minimamente invasivi per i sintomi del tratto urinario basso nei pazienti affetti da iperplasia prostatica benigna.
Lo scopo di questo studio di revisione è stato quello di analizzare e confrontare gli approcci interventistici all'avanguardia per l'iperplasia prostatica benigna. Queste tecniche mini-invasive rappresentano una valida alternativa per i pazienti che non possono più continuare la terapia medica o non sono idonei all'intervento chirurgico. Tra le procedure mini-invasive, nessuna tecnica si è dimostrata indiscutibilmente superiore in ogni contesto e per ogni paziente, soprattutto perché è necessario tenere conto delle preferenze soggettive dei pazienti. Sono quindi necessarie ulteriori indagini per valutare l'efficacia e la fattibilità delle singole opzioni di trattamento a lungo termine.
L'attività di ricerca in Auxologico
L’attività di ricerca svolta presso il Laboratorio Sperimentale di Ricerche di Neuroendocrinologia Geriatrica e Oncologica di Auxologico diretto dal Prof. Giovanni Vitale è dedicata in ambito traslazionale all’endocrinologia geriatrica ed oncologica, con lo scopo di trasferire le acquisizioni scientifiche dal laboratorio alla gestione clinica del paziente.
In particolare i principali obiettivi del gruppo di ricerca sono:
- definire nuove strategie di intervento per invecchiare in buona salute;
- caratterizzare il sistema endocrino in alcuni modelli di longevità (es. centenari, supercentenari e figli dei centenari), al fine di scoprire i segreti della longevità;
- identificare nuovi markers predittivi di longevità e dell’età biologica;
- individuare i meccanismi genetici e molecolari coinvolti nella patogenesi dei tumori neuroendocrini;
- identificare nuovi biomarcatori per la diagnosi ed il follow-up delle neoplasie neuroendocrine;
- sviluppare innovativi modelli cellulari e animali per definire nuove strategie terapeutiche nei tumori neuroendocrini.
La U.O. di Urologia e Andrologia di Auxologico
L’Unità Operativa di Urologia e Andrologia dell'Ospedale Capitanio offre una risposta completa e di alta qualità per tutti i problemi di natura urologica e andrologica dell’uomo (tumore alla prostata, ipertrofia prostatica, disfunzione erettile, infertilità maschile e altri) e urologica della donna (prolasso genitale femminile, incontinenza urinaria e altri). Si occupa inoltre delle patologie di rene, surrene, uretere, vescica. Le attività ambulatoriali sono erogate in tutte le sedi lombarde di Auxologico.
Gli interventi chirurgici sono effettuati presso il Centro di Urotecnologie, una moderna unità chirurgica diretta da primari di rilievo internazionale in grado di trattare le patologie urologiche e andrologiche mediante tecniche di chirurgia mininvasiva.
I clinici operano in stretta sinergia con il Laboratorio di Ricerche Urologiche di Auxologico. Questa collaborazione garantisce il continuo aggiornamento degli operatori sanitari sulle più recenti evidenze scientifiche per la cura delle malattie urologiche e la possibilità di utilizzare i più avanzati protocolli diagnostici e terapeutici.
COME ACCEDERE
Le prestazioni sono accessibili sia attraverso convenzione con il SSN (ticket) sia privatamente (Tariffa Smart/Plus-Privato/Convenzioni).