A causa della tossicità del mercurio il tradizionale sfigmomanometro per la misura della pressione arteriosa a colonna di mercurio viene ormai sistematicamente sostituito con altri strumenti.
Sono oggi disponibili i manometri cosiddetti aneroidi, con un quadrante che tramite una lancetta collegata ad un sistema di leve meccaniche ci mostra la pressione dell’aria nel bracciale. Durante lo sgonfiamento del bracciale, mentre viene progressivamente ridotta la pressione dell’aria nel manicotto a partire da quella che è stata necessaria per occludere l’arteria del braccio, possiamo identificare dei suoni particolari con uno stetoscopio posizionato in prossimità dell’arteria brachiale che corrispondono alla pressione massima (sistolica) e minima (diastolica) nell’arteria. Questo metodo “convenzionale” per essere applicato correttamente richiede però che i manometri aneroidi vengano calibrati ogni 6 mesi.
I misuratori elettronici oscillometrici
A causa della difficoltà a garantire l’applicazione di questa semplice ma importante procedura, oggi si tende sempre di più ad utilizzare degli strumenti automatici, definiti “oscillometrici” a causa del metodo che usano per stimare la pressione arteriosa, e questo sia nello studio medico sia a casa degli individui che desiderino auto misurare la propria pressione arteriosa.
Questi misuratori elettronici consentono di gonfiare e sgonfiare il bracciale, sempre preferibilmente posizionato in corrispondenza dell’arteria brachiale, mediante una piccola pompa azionata elettricamente. I valori di pressione sistolica e diastolica vengono stimati mediante il cosiddetto metodo oscillometrico, che ricava tali valori dall’analisi delle oscillazioni della pressione dell’aria nel manicotto, che a loro volta riflettono le oscillazioni della pressione nell’arteria del braccio.
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Misuratori della pressione certificati
Dato che questi misuratori automatici stimano i valori di pressione mediante algoritmi non rivelati dai costruttori, è necessario prima di acquistare qualunque rilevatore automatico della pressione verificare che sia stato adeguatamente validato secondo protocolli accettati internazionalmente e sviluppati dalle Organizzazioni internazionali che si occupano della standardizzazione di tutte le misure (Iso Standards) insieme ad alcune Società Scientifiche Internazionali.
L’elenco di questi strumenti validati, e quindi utilizzabili in ambito clinico, è disponibile presso alcuni siti web dedicati.
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La pubblicazione scientifica
In un articolo pubblicato dalla rivista scientifica Journal of Human Hypertension, coordinato dal Prof. Gianfranco Parati, Direttore Scientifico di Auxologico e pubblicato da alcuni ricercatori che operano presso il Centro per l’Ipertensione Arteriosa di Auxologico San Luca a Milano, insieme a ricercatori Europei, Statunitensi, Canadesi, Giapponesi e Australiani, vengono fornite dettagliate spiegazioni sulle modalità di funzionamento di questi misuratori di pressione arteriosa automatici.
IL CENTRO IPERTENSIONE DI AUXOLOGICO
Il Centro Ipertensione di Auxologico è Centro Europeo di Eccellenza per l'ipertensione arteriosa (l’unico per la città di Milano) e basa la propria attività sulla ricerca scientifica e l'applicazione clinica di nuove conoscenze legate alle condizioni fisiopatologiche dei vari organi interessati da ipertensione, metodiche diagnostiche di recente sviluppo, moderne strategie terapeutiche (farmacologiche e non-farmacologiche), educazione sanitaria del paziente e divulgazione di adeguati stili di vita, anche attraverso lo sviluppo e l’utilizzo di una speciale applicazione per telefoni cellulari, smartphones e IPAD (la ESH CARE APP) progettata e lanciata in tutto il mondo da Auxologico in collaborazione con l’Università Milano Bicocca e società scientifiche nazionali e internazionali.