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Riconoscimenti al gruppo del Prof. Luigi Badano

Pubblicato il 11/07/2022 - Aggiornato il 18/10/2024

Importanti riconoscimenti per il gruppo del Prof. Badano

Importanti riconoscimenti scientifici da parte della Società Europea di Cardiologia (ESC) per il gruppo guidato dal Prof. Luigi Badano, Direttore della U.O. di Diagnostica Cardiovascolare Integrata di Auxologico San Luca e Professore Ordinario di Cardiologia dell'Università degli Studi di Milano Bicocca.

Per lo European Heart Journal of Cardiovascular Imaging (il secondo giornale di imaging cardiovascolare più importante al mondo), 2 tra i 3 lavori più citati sono stati realizzati dal gruppo di ricerca guidato dal Prof. Badano, di cui il primo autore è Dott.ssa Denisa Muraru dello Staff dell’U.O. di Diagnostica Cardiovascolare Integrata di Auxologico San Luca.

In aggiunta, in riconoscimento al contributo scientifico nel campo della valutazione delle strutture cardiache destre, il Prof. Badano e la Dott.ssa Muraru sono stati invitati a coordinare un numero speciale dello European Heart Journal of Cardiovascular Imaging sulla valutazione delle strutture cardiache destre utilizzando imaging cardiovascolare. Il prestigioso fascicolo scientifico coordinato dal gruppo del Prof. Badano contiene 5 articoli di cui i ricercatori di Auxologico sono autori o coautori e un articolo originale in cui il primo nome tra gli autori è quello di una giovane ricercatrice romena, Diana Florescu, che ha svolto un anno di borsa di studio in Auxologico e a cui è stato inoltre dedicato un editoriale della rivista scientifica.

Per lungo tempo le malattie della valvola tricuspide (in particolare, l'insufficienza tricuspidale) - spiega il Prof. Luigi Badano - sono state considerate entità cliniche trascurabili, che non necessitavano di trattamento specifico poiché sarebbero guarite spontaneamente con la rimozione delle malattie del cuore sinistro a cui erano associate (di solito, malattie della valvola mitrale e/o scompenso cardiaco). Inoltre, la fibrillazione atriale (un aritmia cardiaca che aumenta di frequenza con l'aumentare dell'età, in particolare nelle donne) era considerata solo una conseguenza delle malattie del cuore sinistro.

I ricercatori del laboratorio di ecocardiografia dell'Auxologico, guidati dalla Dott.ssa Denisa Muraru, hanno utilizzato l'ecocardiografia tridimensionale per chiarire come non solo l'insufficienza tricuspidale possa insorgere indipendentemente dalla presenza di malattie del cuore sinistro, ma come la fibrillazione atriale sia una delle frequenti cause di insufficienza tricuspidale in assenza di malattie del cuore sinistro. Inoltre, un secondo studio che ha seguito circa 300 pazienti per quasi 7 anni, ha chiarito come gli attuali parametri utilizzati in ecocardiografia per definire severa una insufficienza della tricuspide, sottostimano significativamente la gravità della malattia e le conseguenze (ridotta sopravvivenza e aumentata frequenza di ospedalizzazioni) della insufficienza tricuspidale.

I messaggi clinici che derivano da questi due studi - prosegue il Prof. Badano - possono essere riassunti in: 1. i pazienti con fibrillazione atriale cronica dovrebbero essere sottoposti ad un esame ecocardiografico con attenta valutazione delle dimensioni dell'atrio destro e della severità dell'insufficienza tricuspidale; 2. I pazienti con fibrillazione atriale cronica, dilatazione dell'atrio destro e dilatazione dell'anello tricuspidale potrebbero beneficiare di un trattamento più aggressivo della fibrillazione atriale in modo da ripristinare il normale ritmo sinusale e prevenire l'aggravamento della insufficienza tricuspidale; 3.Tutti i pazienti con insufficienza tricuspidale più di lieve dovrebbero essere esaminati in laboratori di ecocardiografia con esperienza nella valutazione dell'insufficienza tricuspidale e dotati di ecocardiografia tridimensionale.

I due lavori scientifici citati precedentemente sono solo alcuni tra gli ultimi che il laboratorio di ecocardiografia di Auxologico ha prodotto sulla valutazione delle strutture del cuore destro. Tra l'altro il centro guidato dal Prof. Badano è stato il primo a rilevare come la fibrillazione atriale possa essere causa di per sé, e non solo conseguenza, della insufficienza tricuspidale in un ampia fetta di pazienti in cui la causa della insufficienza tricuspidale era semplicemente "sconosciuta" (insufficienza tricuspidale isolata).

Il rinnovato apprezzamento e il riconoscimento del valore clinico e prognostico dell'analisi quantitativa del cuore destro si è progressivamente realizzato grazie alle nuove tecniche di imaging cardiovascolare come l'ecocardiografia tridimensionale, l'analisi ecocardiografica della funzione del muscolo cardiaco (analisi della deformazione miocardica) e la risonanza magnetica cardiaca. In particolare, il laboratorio guidato dal Prof. Badano si è concentrato sull'utilizzo dell'ecocardiografia tridimensionale che consente di superare gli importanti limiti dell'ecocardiografia convenzionale bidimensionale e Doppler nella valutazione delle dimensioni e della funzione delle strutture cardiache del cuore destro.

Abbiamo così scoperto che in pazienti con buona finestra acustica - sottolinea il Prof. Badano, l'ecocardiografia è accurata nella valutazione delle strutture cardiache destre (in pazienti con cattiva finestra acustica è necessaria la risonanza magnetica cardiaca) e come la funzione del cuore destro sia determinante nel definire i sintomi dei pazienti e la loro sopravvivenza anche nei pazienti con prevalente malattia del cuore sinistro.

Tutti questi studi hanno avuto un ampio riconoscimento internazionale. Nel 2021, la Dott.ssa Denisa Muraru è stata invitata dalla Società Americana di Ecocardiografia a tenere la prestigiosa lettura in onore del Prof. Harvey Feigenbaum (il padre dell'ecocardiografia clinica) al congresso nazionale che si è tenuto a Boston in Massachusetts.  La lettura aveva come titolo "Il cuore destro, adesso!" a sottolineare la necessità di sensibilizzare gli ecocardiografisti a valutare in maniera adeguata le strutture del cuore destro. A tenere questa lettura viene invitato un ricercatore di età inferiore ai 50 anni che si sia particolarmente distinto nel campo dell'ecocardiografia clinica. Prima della Dott.ssa Muraru questo onore era stato dato solo a 20 ricercatori, tra cui una sola donna e nessun europeo.

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Il Servizio di Ecocardiografia di Base e Avanzata di Auxologico, inserito nell'Unità Operativa di Cardiologia dell'Ospedale San Luca, offre le indagini diagnostiche più all'avanguardia (ecocardiografia di base, tridimensionale e altre) per l’analisi dettagliata e precisa della morfologia, della misura e della funzionalità delle strutture cardiache e la diagnosi più precoce della disfunzione del muscolo cardiaco (miocardio) quando i normali parametri di funzione cardiaca sono ancora normali (analisi della deformazione miocardica).

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