
Dieta Mediterranea, pubblicate le nuove linee guida
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Valutazione DietisticaPubblicato il 12/03/2025 - Aggiornato il 13/03/2025
Dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS) le nuove Linee Guida sull'adesione alla Dieta Mediterranea: un'analisi completa delle evidenze scientifiche.
- I benefici della Dieta Mediterranea
- Riduzione della Mortalità e della Incidenza delle Malattie Cardiovascolari, Endocrino-Metaboliche e Tumori
- Miglioramento del Profilo Lipidico nei Pazienti con Obesità
- Effetti Benefici sulle Malattie Autoimmuni e le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI)
- Effetti benefici sull'umore
- Sostenibilità Economica e Ambientale
- Vino e Alcolici: Un’Occasione da Affrontare con Moderazione
- Dieta mediterranea, le novità sintesi
- La Nutrizione Clinica in Auxologico
- Prenota in Auxologico
- Nutrizione, contenuti correlati
Il 10 marzo 2025, l'Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha presentato ufficialmente le prime linee guida sulla Dieta Mediterranea, riconoscendola come uno strumento fondamentale di prevenzione e intervento nutrizionale. Sebbene il documento completo non sia stato ancora reso pubblico, è stata condivisa un'infografica dettagliata, preparata dalla Società Italiana di Nutrizione Artificiale e Metabolismo (SINPE), una delle principali società scientifiche coinvolte nel progetto.
Queste linee guida si fondano su un’analisi approfondita di ben 3.839 studi scientifici, che hanno coinvolto quasi 2 milioni di partecipanti, con un follow-up medio di 13 anni. Il panorama della ricerca scientifica sulla Dieta Mediterranea è ampio e in costante espansione, con un numero di pubblicazioni in continuo aumento, soprattutto dal 2010 in avanti. Tuttavia, alcuni punti chiave emersi dalla presentazione meritano un’attenzione particolare, in quanto sono stati poco enfatizzati nei media che hanno riportato la notizia.
I benefici della Dieta Mediterranea
Riduzione della Mortalità e della Incidenza delle Malattie Cardiovascolari, Endocrino-Metaboliche e Tumori
Uno dei principali messaggi emersi dalle nuove linee guida riguarda l’efficacia della Dieta Mediterranea nel ridurre significativamente l’incidenza e la mortalità associata a patologie cardiovascolari, endocrino-metaboliche (come il diabete di tipo 2) e a tumori in numerosi distretti anatomici. Questi dati sono confermati da ampi studi osservazionali, che suggeriscono che un’alimentazione basata su frutta, verdura, cereali integrali, pesce e grassi sani – tipica della Dieta Mediterranea – possa avere un impatto preventivo straordinario su una serie di condizioni croniche.
Miglioramento del Profilo Lipidico nei Pazienti con Obesità
Un altro aspetto cruciale riguarda il miglioramento del profilo lipidico dei pazienti con obesità. La Dieta Mediterranea ha mostrato di essere più efficace rispetto a diete a basso contenuto di carboidrati nel migliorare i parametri lipidici, come il colesterolo LDL e i trigliceridi. Questo conferma l'importanza di una dieta equilibrata, che non solo favorisce il benessere generale, ma si rivela anche determinante nel contrastare patologie metabolicamente correlate, come l’obesità.
Effetti Benefici sulle Malattie Autoimmuni e le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI)
Un focus interessante delle nuove linee guida riguarda le malattie autoimmuni, in particolare le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI), come il morbo di Crohn e la rettocolite ulcerosa. La Dieta Mediterranea sembra avere effetti positivi anche su queste patologie, migliorando la qualità della vita dei pazienti e riducendo l’intensità dei sintomi. Questo risulta da numerosi studi che evidenziano come l’approccio nutrizionale, basato su cibi a bassa infiammazione e ricchi di antiossidanti, possa modulare la risposta immunitaria e ridurre l’infiammazione intestinale. Anche un nostro studio mirato a caratterizzare il microbiota intestinale di pazienti con obesità afferenti ai percorsi di cura presso Auxologico Piancavallo ha confermato queste evidenze (https://www.mdpi.com/2072-6643/11/12/3011). Il pattern di dieta Mediterranea non solo migliora il benessere intestinale ma anche le soglie gustative (https://www.frontiersin.org/journals/nutrition/articles/10.3389/fnut.2023.1196157/full).
Effetti benefici sull'umore
Sostenibilità Economica e Ambientale
Un aspetto fondamentale delle linee guida riguarda anche l’impatto economico della Dieta Mediterranea. Diversi studi suggeriscono che l'adozione di questo modello alimentare potrebbe ridurre significativamente i costi sanitari associati al trattamento delle malattie croniche, grazie alla sua capacità di prevenire o rallentare l'insorgenza di patologie ad alta incidenza, come quelle cardiovascolari e metaboliche. Inoltre, la Dieta Mediterranea si rivela più sostenibile rispetto ad altri modelli alimentari, ad eccezione del modello vegano, per quanto riguarda il consumo di risorse naturali e l’impatto ambientale.
Vino e Alcolici: Un’Occasione da Affrontare con Moderazione
Un punto che merita attenzione è il trattamento degli alcolici, come il vino, nella Dieta Mediterranea. Sebbene il vino sia spesso associato alla cultura mediterranea, le linee guida ufficiali sottolineano che l’alcol non è incluso come parte essenziale del modello alimentare di riferimento. L’accento è posto, infatti, su un consumo moderato e consapevole, evidenziando che l'alcol non deve essere considerato un componente imprescindibile della dieta, ma piuttosto una scelta facoltativa e da consumare con prudenza.
Dieta mediterranea, le novità sintesi
La presentazione delle nuove linee guida sulla Dieta Mediterranea fornisce uno spunto importante per riconsiderare e valorizzare l’alimentazione come strumento di prevenzione e intervento terapeutico. Le evidenze scientifiche sottolineano i numerosi benefici di questo modello alimentare, non solo sul piano della salute individuale, ma anche sull’impatto economico e ambientale. Con il suo profilo equilibrato e la comprovata efficacia in numerosi ambiti terapeutici, la Dieta Mediterranea si conferma una strategia alimentare fondamentale per la salute pubblica e per il miglioramento della qualità della vita.
La Nutrizione Clinica in Auxologico
L'Unità Operativa di Nutrizione Clinica, a direzione Universitaria, afferisce al Dipartimento di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo di Auxologico San Luca e nasce nel 2022 dalla sinergia tra Università degli Studi di Milano e Auxologico per rispondere alla crescente richiesta di cure basate su evidenze clinico-scientifiche per le condizioni patologiche in cui è indicata una terapia dietetica, grazie a percorsi dietologici completi e specialistici.
Comprende il Centro di Diagnostica Nutrizionale e Dietoterapia e il Centro per Dieta Chetogenica dedicato alla terapia metabolica di specifiche patologie neurologiche e al calo ponderale.
Prenota in Auxologico
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