Laparoscopia in ginecologia
Pubblicato il 09/08/2017 - Aggiornato il 21/10/2024
CHE COS’È LA LAPAROSCOPIA?
La laparoscopia è una tecnica chirurgica mininvasiva che si svolge tramite l’introduzione nella cavità addominale, attraverso piccole incisioni cutanee, di una specifica strumentazione dotata di una telecamera.
L’immagine viene ingrandita e proiettata su schermi ad alta definizione (per questo viene detta anche video-laparoscopia): il chirurgo può così vedere all’interno della cavità stessa, cogliendo anche particolari invisibili ad occhio nudo, e intervenire chirurgicamente dove necessario.
L’elevata precisione della chirurgia laparoscopica consente di operare con il minimo trauma per gli organi e i tessuti interessati, che restano al loro posto per tutta la durata dell’intervento e non vengono manipolati.
A COSA SERVE LA LAPAROSCOPIA IN AMBITO GINECOLOGICO?
La laparoscopia può avere scopo diagnostico e terapeutico. In quest’ultimo caso si parla di laparoscopia operativa, anche se i due momenti non sono separabili, perché uno precede l’altro.
LAPAROSCOPIA DIAGNOSTICA
Per quanto riguarda la diagnosi, la laparoscopia è fondamentale:
- nei casi di infertilità e sterilità: permette la valutazione degli organi riproduttivi interni, in particolare dello stato e della pervietà delle tube, anche per mezzo dell’immissione di un colorante attraverso l’utero (cromatosalpingoscopia);
- quando vi sia il sospetto di gravidanza extra-uterina: insieme alla misurazione della Beta-HCG e all’ecografia transvaginale, consente di chiarire il dubbio e fare una diagnosi molto precocemente;
- quando vi sia il sospetto di una malformazione degli organi genitali interni o di un loro coinvolgimento in una patologia (flogistico, aderenziale, endometriosico, etc);
- nel completamento della determinazione dell'estensione di un tumore o nel seguirne l’evoluzione, le recidive e l’efficacia della terapia intrapresa (Second Look);
- nella diagnosi differenziale, in caso di masse pelviche.
LAPAROSCOPIA OPERATIVA
Quasi tutti gli interventi chirurgici ginecologici sono oggi realizzabili per via laparoscopica.
Le patologie più frequentemente trattate sono:
- cisti o masse annessiali (ovariche o paraovariche, tubariche o paratubariche);
- fibromi;
- endometriosi;
- aderenze pelviche;
- difetti di posizione dell’utero e della vagina (utero retroverso, prolasso uterino e della cupola vaginale);
- gravidanza extrauterina;
- patologia oncologica.
QUALI SONO I VANTAGGI DELLA CHIRURGIA LAPAROSCOPICA?
Rispetto alla chirurgia tradizionale, che prevede l’apertura dell’addome (laparotomia), la chirurgia laparoscopica presenta importanti vantaggi:
- poiché anche i vasi sanguigni più piccoli, invisibili a occhio nudo, vengono chiusi prima di essere sezionati, si ha un minor sanguinamento;
- minor trauma e quindi riduzione del dolore post-operatorio;
- meno complicazioni infettive;
- riduzione del numero degli esiti aderenziali post-chirurgici;
- più rapido recupero post-operatorio: nella maggior parte dei casi, ci si può alzare e alimentare dopo poche ore dall’intervento;
- assenza di grosse cicatrici;
- minore degenza (24-72 ore, salvo complicazioni);
- breve convalescenza;
- minor traumatismo, in caso si debba ripetere l’atto chirurgico.
IL SERVIZIO DI GINECOLOGIA DI AUXOLOGICO
Il Servizio di Ginecologia di Auxologico si occupa della salute della donna in maniera completa e multidisciplinare attraverso visite specialistiche, esami diagnostici e interventi chirurgici semplici e complessi e la collaborazione con urologi, andrologi, endocrinologi, per una presa in carico completa.