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Disfunzioni Tiroidee

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A cura di

Prof. Gianlorenzo Dionigi

Direttore U.O. Chirurgia Generale - Auxologico Capitanio

Direttore Centro Day Surgery

Cosa sono le disfunzioni tiroidee

Le disfunzioni tiroidee sono alterazioni del funzionamento della tiroide, una ghiandola fondamentale per la regolazione del metabolismo. Si dividono principalmente in:

La Tiroide


Ipertiroidismo

L'ipertiroidismo è una malattia in cui la tiroide è iperattiva e produce troppo ormone tiroideo. Come la maggior parte delle condizioni della tiroide, è più comune nelle donne. L'ipertiroidismo può essere causato da una sovrapproduzione di ormone tiroideo o da un rilascio eccessivo di ormone tiroideo dalla tiroide a causa di infiammazione e/o distruzione delle cellule tiroidee. È importante distinguere tra queste due cause, per scegliere il trattamento appropriato.

Una scintigrafia di captazione tiroidea (nota anche come scintigrafia con iodio radioattivo) è un test che può aiutare a distinguere tra queste due cause. I problemi che causano una sovrapproduzione di ormone tiroideo derivato dallo iodio avranno un aumento dell'assorbimento di iodio radioattivo nella scintigrafia tiroidea (ad es. una scintigrafia "a caldo"), mentre l'infiammazione e/o la distruzione della tiroide avranno un basso assorbimento di iodio nella scintigrafia tiroidea. La sovrapproduzione di ormone tiroideo è la causa più comune di ipertiroidismo e può essere causata da:

  • morbo di Graves;
  • gozzo multinodulare tossico;
  • adenoma tossico.

Sintomi dell'ipertiroidismo

I sintomi che possono essere associati all'ipertiroidismo includono: 

  • ansia;
  • insonnia (incapacità di dormire tutta la notte);
  • tremori
  • palpitazioni;
  • perdita di peso;
  • debolezza muscolare;
  • intolleranza al calore;
  • sudorazione eccessiva;
  • cambiamenti mestruali.

Il numero, il grado e la gravità di questi sintomi possono fornire qualche indizio sulla gravità dell'ipertiroidismo.

Diagnosi

La diagnosi di ipertiroidismo si basa sull'anamnesi, sull'esame fisico e sulla conferma di esami di laboratorio anomali. All'esame fisico, il medico può scoprire che il paziente ha una frequenza cardiaca rapida (tachicardia), battiti cardiaci irregolari (aritmie, inclusa la fibrillazione atriale), sintomi oculari (come secchezza, bruciore, rigonfiamento, visione doppia) o tremori alle mani. Inoltre, la ghiandola tiroidea può essere più grande del normale.

Gli esami di laboratorio per confermare la diagnosi di ipertiroidismo includeranno test di funzionalità tiroidea. Di solito, il livello di TSH sarà inferiore al normale e i livelli di T3 e/o T4 saranno superiori al normale. L'ipertiroidismo subclinico è definito come casi in cui non ci sono chiari sintomi o segni fisici di ipertiroidismo nell'anamnesi e nell'esame obiettivo, ma il livello ematico di TSH è basso e i livelli di T3/T4 sono normali.

La scansione di captazione tiroidea viene utilizzata per determinare se la tiroide sta producendo troppo ormone tiroideo, portando a una scansione di captazione elevata o "calda", rispetto a se la tiroide è in fase di distruzione (come nella tiroidite), nel qual caso la scansione sarà una scansione di captazione bassa o "fredda".

L'Ipertiroidismo


Cause comuni di ipertiroidismo

Morbo di Graves

Il morbo di Graves è un problema autoimmune in cui il sistema immunitario dell'organismo genera anticorpi contro il recettore della tireotopina (TR) che stimola il TSH-R, aumentando la produzione e il rilascio dell'ormone tiroideo. È la causa più comune di ipertiroidismo. I risultati di laboratorio dimostrano un basso TSH e alti livelli di T4 e T3. La scansione di captazione tiroidea sarà alta o "calda". 

All'esame fisico, i pazienti con malattia di Graves possono presentare:

  • tiroide ingrossata;
  • occhi sporgenti;
  • lesioni simili a placche violacee sulla parte anteriore delle gambe (probabilmente associate a prurito).

Gozzo multinodulare tossico

L'ipertiroidismo dovuto a gozzo multinodulare tossico si verifica quando uno o più noduli (escrescenze) nella tiroide producono troppo ormone tiroideo. In generale, l'ipertiroidismo tende a essere meno grave di quello riscontrato nella malattia di Graves. La diagnosi di laboratorio è la stessa di altri casi di ipertiroidismo con bassi livelli di TSH e alti livelli di T4 e T3. Le scansioni di captazione tiroidea possono notare diversi punti "caldi" separati corrispondenti ai noduli iperattivi, mentre il resto della ghiandola ha un'attività ridotta. Sebbene il gozzo nodulare tossico sia meno comune della malattia di Graves, la sua prevalenza aumenta con l'età e in presenza di carenza di iodio nella dieta. Pertanto, il gozzo nodulare tossico potrebbe essere più comune del morbo di Graves nei pazienti anziani, soprattutto nelle regioni con carenza di iodio.

Adenoma tossico

Se un singolo nodulo o un adenoma tossico solitario  produce troppo ormone tiroideo in una tiroide altrimenti normale, può portare a ipertiroidismo. Questa è una causa meno comune di ipertiroidismo rispetto alla malattia di Graves o al gozzo multinodulare tossico. La diagnosi può essere fatta nello stesso modo di cui sopra.

Tiroidite subacuta

La tiroidite subacuta si verifica a causa dell'infiammazione del tessuto tiroideo con rilascio di ormone dalla tiroide. Può essere causata da un'infezione virale ed è caratterizzata da febbre e dolore alla tiroide. La tiroidite indolore può verificarsi con:

  • litio;
  • citochina (IFN-a);
  • terapia con inibitori della tirosina chinasi;
  • trattamento con amiodarone.

Trattamento dell'ipertiroidismo

I tre principali trattamenti per l'ipertiroidismo sono:

  • terapia medica;
  • intervento chirurgico;
  • ablazione RAI.

Il trattamento migliore dipende da una serie di fattori e il piano di trattamento dovrebbe essere elaborato da un team di esperti in malattie della tiroide, tra cui endocrinologi e chirurghi. In genere, il primo trattamento che viene solitamente provato una volta fatta la diagnosi è di solito quello con farmaci antitiroidei. Se la terapia medica non funziona, allora si prende in considerazione una terapia più definitiva come l'intervento chirurgico o l'ablazione RAI. La scelta tra intervento chirurgico e ablazione RAI dipenderà dalla competenza e dall'esperienza dei medici del paziente. Entrambi hanno uguali percentuali di successo e bassi rischi di complicazioni.

Terapia medica

I due obiettivi della terapia medica sono:

  • controllare i sintomi;
  • prevenire la produzione eccessiva di ormone tiroideo.

I betabloccanti sono farmaci usati per controllare sintomi come palpitazioni, ansia e tremori. Questi farmaci vengono solitamente somministrati fino a quando i test di funzionalità tiroidea non sono tornati alla normalità. I ​​farmaci antitiroidei vengono usati per bloccare la produzione eccessiva di ormone tiroideo. I due farmaci usati più comunemente sono il metimazolo e il propiltiouracile (PTU). Il metimazolo è il farmaco preferito perché agisce più velocemente e ha meno effetti collaterali. Di solito, ai pazienti vengono somministrati farmaci antitiroidei per uno o due anni. A quel punto, la terapia viene sospesa. Se l'ipertiroidismo ritorna, come accade in oltre il 50% dei pazienti, si prende in considerazione un trattamento più definitivo per curare la malattia. Le opzioni per il trattamento definitivo dell'ipertiroidismo sono l'ablazione con RAI o la rimozione chirurgica di tutta o parte della tiroide. Entrambe sono efficaci nel controllo a lungo termine dell'ipertiroidismo.

Intervento chirurgico

L'intervento chirurgico per l'ipertiroidismo di solito significa rimuovere l'intera ghiandola tiroidea (tiroidectomia totale) con l'obiettivo di rendere il paziente ipotiroideo e iniziare a prendere pillole sostitutive dell'ormone tiroideo per controllare meglio i livelli di ormone tiroideo nel corpo. Se l'intervento chirurgico viene scelto come terapia primaria, la tiroidectomia quasi totale o totale è la procedura di scelta. La tiroidectomia ha un alto tasso di guarigione e un rischio di recidiva di quasi lo 0%. Al contrario, una tiroidectomia subtotale può avere un rischio dell'8% di persistenza o recidiva dell'ipertiroidismo a 5 anni. L'intervento chirurgico presenta un piccolo rischio di complicazioni postoperatorie, ma ha il vantaggio di risolvere rapidamente l'ipertiroidismo. Se eseguito da un chirurgo esperto, l'intervento chirurgico alla tiroide è sicuro.

Dopo una tiroidectomia totale, i pazienti devono assumere pillole sostitutive dell'ormone tiroideo perché la rimozione dell'intera tiroide li renderà ipotiroidei. I pazienti con un gozzo di grandi dimensioni e sintomi compressivi associati, qualsiasi sospetto di cancro alla tiroide, malattia oculare moderata o grave dovuta al morbo di Graves e le pazienti incinte che non tollerano i farmaci antitiroidei dovrebbero sottoporsi a un'operazione per rimuovere la ghiandola tiroidea.

La Chirurgia della Tiroide

Ablazione con iodio radioattivo

Quando si sceglie l'ablazione con RAI per il trattamento dell'ipertiroidismo, al paziente viene somministrata una pillola contenente iodio radioattivo che viene assorbito dalle cellule tiroidee e le distrugge dall'interno. L'ablazione con RAI ha il vantaggio di evitare un intervento chirurgico alla tiroide. Attualmente, alla maggior parte dei pazienti vengono somministrate dosi di RAI sufficientemente elevate da distruggere l'intera tiroide e poi vengono avviate le pillole sostitutive dell'ormone tiroideo. Ciò controlla l'ipertiroidismo prima e in modo più definitivo. Con un trattamento adeguato, l'ipotiroidismo dopo l'ablazione con RAI dovrebbe verificarsi entro tre o sei mesi. In generale, la possibilità che l'ipertiroidismo ritorni (cioè recidiva) è inferiore al 3%. Uno svantaggio dell'ablazione con RAI è il potenziale peggioramento della malattia oculare della tiroide (oftalmopatia) associata a casi gravi di malattia di Graves.

Le pazienti incinte, con tiroide di grandi dimensioni, noduli tiroidei sospetti per cancro alla tiroide, fattori di rischio per cancro alla tiroide o che hanno sintomi compressivi da un gozzo di grandi dimensioni. C'è dibattito se i bambini piccoli debbano sottoporsi ad ablazione con RAI perché potrebbero quindi essere a maggior rischio di altri tumori e danni cardiaci più avanti nella vita. In generale, la maggior parte dei medici non raccomanda l'ablazione con RAI per pazienti di età inferiore ai 15 anni.

La Visita Endocrinochirurgica


Ipotiroidismo

L'ipotiroidismo si verifica quando la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormone tiroideo. Questa condizione è anche chiamata tiroide ipoattiva. L'ipotiroidismo potrebbe non causare sintomi evidenti nelle sue fasi iniziali. Nel tempo, l'ipotiroidismo non trattato può portare ad altri problemi di salute, come colesterolo alto e problemi cardiaci.

L'Ipotiroidismo


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