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Centro Disturbi Cognitivi e Demenze

Responsabile: Dott. Federico Verde

Il Centro Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) di Auxologico fa parte del Dipartimento di Neuroscienze e dell'Unità Operativa Neurologia dell’IRCCS Auxologico San Luca e si occupa della valutazione, della diagnosi e del trattamento dei disturbi cognitivi e delle demenze. È riconosciuto dalla Regione Lombardia e inserito nell’Osservatorio Demenze dell’Istituto Superiore di Sanità. .

Il Centro opera a Milano presso Auxologico San Luca, Auxologico Mosè Bianchi e presso Auxologico Meda in provincia di Monza e Brianza e si occupa di:

Per queste malattie è fondamentale la diagnosi precoce, che permette terapie più efficaci e personalizzate per monitorare e gestire i sintomi della malattia.

DIAGNOSI PRECOCE

Il percorso diagnostico si avvale quindi di valutazioni neuropsicologiche, di indagini neuroradiologiche per escludere altre patologie (TC e RM cerebrale) che contribuiscono ulteriormente alla definizione diagnostica, ma anche di analisi di biomarcatori biologici, sia genetici che non.

TRATTAMENTI E GESTIONE INTEGRATA

Presso il  Centro per i Disturbi Cognitivi e Demenze sono disponibili varie opzioni terapeutiche:

  • terapie farmacologiche con farmaci che controllano i sintomi della malattia, gli inibitori della colinesterasi. Dal 2000, il Ministero della Salute permette la rimborsabilità di questi farmaci. Il Centro è autorizzato a prescrivere gratuitamente gli inibitori della colinesterasi nelle fasi iniziale e moderata della malattia, in cui vi è un’indicazione al trattamento, previa attenta valutazione diagnostica. 
    Da qualche anno è, inoltre, disponibile un’altra molecola, la memantina, che sembra essere efficace nel controllare i sintomi della malattia. Anche la memantina è rimborsabile dal Sistema Sanitario Nazionale con le stesse modalità adottate per gli inibitori della colinesterasi, ma solo nella fase moderata della malattia. 
    Dal 2016 sono prepotentemente entrati nella pratica clinica una serie di anticorpi monoclonali (aducanumab) che gli studi clinici hanno dimostrato essere in grado di ridurre il numero delle placche di amiloide nella Malattia di Alzheimer. Una serie di anticorpi derivati sono attualmente in attiva fase di sperimentazione nei vari CDCD italiani tra cui l’IRCCS Auxologico;
     
  • terapie non farmacologiche come la riabilitazione cognitiva, i colloqui psicologici di supporto, e l’esercizio fisico, volte al trattamento dei sintomi cognitivi e della disabilità e al trattamento dei sintomi psicologici e comportamentali.
    Le evidenze di efficacia di queste terapia sono ancora parziali. Soprattutto per le patologie cronico-degenerative come le Demenze appare, dunque, necessario definire un insieme di percorsi assistenziali in una gestione integrata della malattia che, come documentato in letteratura, risulta efficace in rapporto a un miglioramento della storia naturale della malattia.

COME ACCEDERE

Impegnativa del medico di medicina generale e contatto con CUP (02 619112501) per appuntamento.
Dicitura impegnativa: VISITA NEUROLOGICA c/o Centro Disturbi Cognitivi.

Le prestazioni sono accessibili sia attraverso convenzione con il SSN (ticket) sia privatamente (Tariffa Smart/Plus-Privato/Convenzioni).

PER SAPERNE DI PIÙ 

D
Degenerazione cortico-basale
Demenza da corpi di Lewy
Demenza vascolare
Demenze da patologia dei piccoli vasi cerebrali

Responsabile: Dott. Federico Verde

Dott. Riccardo Doronzo
Neurologo

Sedi ospedaliere

Auxologico Mosè Bianchi

Via Mosè Bianchi 90 - Milano